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Il Centro Pecci di Prato celebra il centenario della nascita della critica d’arte Lara-Vinca Masini

Tra novembre 2023 e marzo 2024 si terranno al museo di Prato una serie di iniziative incentrate sull’archivio-biblioteca interdisciplinare che Lara-Vinca Masini ha raccolto nel corso di tutta la vita e poi ha donato al Centro Pecci

Lara-Vinca Masini che fotografa il neon di Lucio Fontana in mostra alla Triennale di Milano, 1972 - © Massimo Becattini

Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato celebra il centenario della nascita di Lara-Vinca Masini, storica e critica d’arte di fama nazionale, autrice di numerosi saggi, monografie e studi enciclopedici, curatrice di importanti mostre dedicate alle arti visive contemporanee, all’architettura, al design e alle arti applicate, insignita del Premio dell’Accademia dei Lincei per la Critica dell’Arte e la Poesia nel 1985, nominata Accademico d’onore dell’Accademia delle Arti del Disegno nel 2001.

Tra novembre 2023 e marzo 2024 si terranno al museo una serie di iniziative incentrate sull’esteso archivio-biblioteca interdisciplinare che Masini ha raccolto nel corso di tutta la vita, ha ordinato fino alla sua scomparsa grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze e infine ha donato per la sua futura destinazione pubblica al Centro Pecci di Prato, dove tale patrimonio di studi e ricerche interdisciplinari è stato trasferito nella primavera 2021, grazie all’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.

Le attività in programma sono: un’esposizione di opere, pubblicazioni e materiali d’archivio; un ciclo di incontri gratuiti diffusi nei musei della Rete del contemporaneo in Toscana; due giornate di studio sull’attività e il lascito di Masini con specialisti ed esperti nazionali in successione a Firenze e Prato il 22 e 23 gennaio 2024.

La mostra: ‘Lara-Vinca Masini. La memoria del futuro’

Dall’11 novembre 2023 al 3 marzo 2024 il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato ospita la mostra “Lara-Vinca Masini. La memoria del futuro” a cura di Stefano Pezzato, incentrata sull’esteso archivio-biblioteca che Masini ha costituito, curato e incrementato nel corso della sua carriera.

Il percorso espositivo si articola in forma circolare, ponendo la figura di Masini al centro, attraverso sezioni tematiche dedicate ai suoi interessi e studi, a personalità artistiche su cui ha focalizzato l’attenzione, a vari progetti e pubblicazioni che costituiscono le basi o anche gli scopi delle sue ricerche.

L’obiettivo è di far conoscere e apprezzare l’intensa attività di questa intellettuale anti-accademica, critica e rigorosa.

Il suo lascito culturale, destinato per sua espressa volontà alla fruizione del pubblico, può essere inteso come La memoria del futuro: non solo come fonte d’ispirazione e sostanza per nuovi studi e ricerche ma, secondo una significativa affermazione della studiosa, “stimolo per il recupero di una creatività nutrita di una linfa nuova che ritrovi, anche nel passato, una sorta di preveggenza di un futuro non scontato”.

Lara-Vinca Masini

L’archivio di Lara-Vinca Masini

L’Archivio di Lara-Vinca Masini raccoglie un patrimonio di oltre 200.000 materiali interdisciplinari ed è stato trasferito al Centro Pecci nella primavera 2021, dopo la scomparsa della studiosa, materiali che documentano più di mezzo secolo di attività artistiche in Italia e nel mondo.

Organizzato tematicamente, l’archivio-biblioteca mantiene l’ordine stabilito dalla studiosa e comprende: mostre d’arte, con materiali di oltre 8000 artisti e più di 2000 titoli di collettive e grandi rassegne; architettura e arti applicate, con materiali di oltre 700 architetti e altrettanti titoli supplementari, centinaia di materiali e titoli di design, ceramica, grafica, fotografia, moda, gioiello contemporaneo; movimenti artistici, con centinaia di titoli di Art Nouveau, Futurismo, Arte Programmata, Poesia Visiva e Poesia Concreta.

Conserva anche centinaia di pubblicazioni di storia dell’arte, critica d’arte, arte e politica, riviste d’arte, architettura e design, con decine di testate e circa 1200 numeri di periodici; la documentazione delle mostre e pubblicazioni della stessa Lara-Vinca Masini, in oltre 350 volumi, decine di manifesti e vari documenti a corredo.

E ancora: un migliaio di grafiche, oltre 300 manifesti, 180 piccole opere e oggetti d’autore, libri d’artista e libri oggetto, corrispondenze con artisti, architetti, critici, migliaia di fotografie, diapositive, audiocassette, video, pubblicazioni su musei, biennali, convegni d’arte e architettura.

Informazioni sull’evento:

  • Quandodal 11 Novembre 2023 al 03 Marzo 2024
  • DoveCentro Luigi Pecci per l'Arte Contemporanea, viale della Repubblica, 277, Prato (Prato) Indicazioni
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