Come altri piccoli borghi, la fibra ottica – e quindi la possibilità di connettersi ad alta velocità alla rete – arriva anche a Fosdinovo e Fivizzano. La Lunigiana si prepara così ad affrontare una piccola grande rivoluzione digitale, che consentirà di navigare veloce e avere accesso ai servizi e alle opportunità delle rete come in una grande città.
Al via i lavori a Fosdinovo
L’intervento sarà eseguito da Open Fiber e riguarderà un totale di 1.954 abitazioni e 124 aziende per un totale di 35 chilometri di fibra da posare e un investimento di oltre un milione di euro al quale ha contribuito anche la Regione Toscana. I lavori inizieranno nei prossimi giorni e riguarderanno, oltre a quella del centro del paese, anche quelle di Borghetto, Canparola, Monte Carboli e Melara.
L’intervento è stato annunciato dall’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo, insiema alla sindaca Camilla Bianchi: “È un momento importante per la Lunigiana perché la connessione veloce su internet è centrale per garantire sia il diritto di cittadinanza digitale, sia maggiore competitività alle aziende. L’avvio dei lavori, che avverrà nei prossimi giorni, rappresenta un momento fondamentale ed era atteso da tempo dalle istituzioni e dai cittadini. Mi auguro – continua l’assessore – che da oggi non vi siano rallentamenti e che si possa procedere alla conclusioni in tempi consoni.”
L’incertezza nasce dalla situazione generale: “Allargando lo sguardo – prosegue – alla situazione regionale delle aree bianche, registriamo che ancora ad oggi non abbiamo chiaro il quadro di riprogrammazione degli interventi. L’assenza di manodopera, il rincaro dei costi delle materie prime e le difficoltà connesse alla pandemia ancora in corso, hanno portato la stazione appaltante Infratel a modulare con la società aggiudicataria Open Fiber il crono-programma dei lavori di completamento della Banda ultra larga (Bul). Mi auguro che quanto prima si possa comunicare la nuova tabella di marcia dei lavori per dare ai Comuni la possibilità di informare adeguatamente i propri cittadini delle opportunità di cui potranno usufruire”.
Banda ultra larga a Fivizzano
Anche Fivizzano figura tra le aree a fallimento di mercato, “aree bianche”, quelle per cui le grandi aziende delle telecomunicazioni non hanno interesse a investire, ma oggi la banda ultra larga arriva nelle case e nelle aziende del territorio, grazie alle infrastrutture realizzate da Open Fiber con il contributo della Regione Toscana.
L’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo, insieme al sindaco Gianluigi Giannetti, ha presentato il progetto che permetterà una velocità di navigazione mai raggiunta prima, pari a 1000 megabit al secondo. Nel dettaglio il progetto vedrà la realizzazione di una nuova rete che connetterà 198 aziende e 5.714 unità immobiliari, di cui 158 abitazioni con tecnologia FWA, cioè Fixed Wireless Access e tutte altre in modalità FTTH, ovvero fibra fino a casa, oltre ad altri 19 punti sensibili indicati direttamente dal Comune. Le aree maggiormente coinvolte saranno quelle di Collegnago e di Gragnola.
I lavori, che hanno un costo di oltre 3 milioni di euro sono realizzati con il contributo economico della Regione Toscana, partiranno a breve e rientrano nell’ambito dei bandi Infratel del piano Bul per portare la banda ultra larga nelle aree bianche della Regione, tramite una nuova rete pubblica.
“L’intervento pubblico per la realizzazione delle nuove “autostrade digitali” – ha spiegato infatti l’assessore Ciuoffo – ha avuto, anche in quest’area, alcune difficoltà, ma oggi prende avvio e rappresenta il vero volano per il rilancio di intere realtà territoriali, che rischiano altrimenti di restare ai margini dei processi di sviluppo. Saranno migliaia le unità immobiliari e le aziende che verranno cablate nei prossimi mesi, dando così sostanza al concetto di Toscana diffusa”.
Come connettersi alla rete: istruzioni per l’uso
Quando l’opera di posa della fibra sarà completa, gli interessati dovranno contattare un operatore tra quelli presenti sul sito openfiber.it, scegliere il piano tariffario stipulando il contratto.
Quando poi l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare alla velocità di 10 Gigabit al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in Hd e 4K, il telelavoro, la telemedicina, e tante altre opportunità generate dalla rete Ftth costruita da Open Fiber, che permette una vera rivoluzione digitale. Si potrà così navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.