È andata in onda ieri sera su Canale 5 la prima puntata delle serie tv “I Fantastici 5”, una produzione Mediaset dedicata allo sport paralimpico che è stata girata anche a Grosseto e ha coinvolto l’atleta paralimpica toscana Ambra Sabatini.
I Fantastici 5: la trama della serie tv
La fiction, con la regia di Alexis Sweet e Laszlo Barbo, ha come protagonista Raoul Bova, nel ruolo dell’allenatore Riccardo Bramanti. Bramanti, che è stato coach della nazionale di atletica, allena le giovanili e si occupa delle due figlie Giorgia e Anna, che hanno appena perso la madre.
All’improvviso riceve la chiamata della società sportiva Novalux, presieduta da Sofia Calabresi (Francesca Cavallin), che gli propone di diventare l’allenatore di un team di atleti disabili e di prepararli in pochi mesi per gli Europei, trasferendosi così ad Ancona.
Nella squadra c’è Laura, interpretata da Chiara Bordi, che ha un arto amputato, Christian (Vittorio Magazzù) che è in sedia a rotelle, Marzia (Fiorenza D’Antonio) non vedente, Elia (Enea Barozzi) che ha una disabilità neurologica, e Greta, che gareggia con la lama.
Nella realizzazione della fiction, che in tutto ha otto puntate, è stato coinvolto anche Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico. “La forza di questa serie è stata saper raccontare con l’umiltà. Un paese cambia anche in base a queste cose. Sono convinto che quello che avete fatto sarà una fonte d’ispirazione e può lasciare qualcosa” ha spiegato Pancalli.
Le riprese a Grosseto con Ambra Sabatini
Una parte della serie tv è stata girata a giugno a Grosseto allo stadio “Carlo Zecchini”, che ha anche una pista di atletica. Tra i protagonisti c’è stata anche Ambra Sabatini, campionessa paralimpica originaria di Livorno che vive in Maremma, a Porto Ercole.
Sabatini, a seguito di un incidente stradale, nel 2019 ha subito l’amputazione della gamba sinistra e nel 2020 è tornata a gareggiare nell’atletica con ottimi risultati. Nel Grand Prix di Dubai ha registrato il nuovo record italiano paralimpico nei 100 metri piani nella categoria T63, per le atlete senza un arto, e poi ha vinto la medaglia d’oro nel Giochi paralimpici di Tokyo nel 2020, segnando il nuovo record mondiale paralimpico. Nel luglio del 2023 ha ripetuto l’impresa ai Mondiali paralimpici di Parigi, dove ha conquistato l’oro sempre nei 100 metri piani e registrato un nuovo record mondiale.
Per il suo esempio positivo di resilienza, la campionessa è stata premiata nel 2022 con il Pegaso d’Oro, il massimo riconoscimento della Regione Toscana, che le è stato assegnato dal presidente Eugenio Giani e dal Capo di Gabinetto Cristina Manetti nel corso del Next Generation Fest, l’evento regionale dedicato ai giovani.