È stato operato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze un bambino palestinese di 10 anni per la frattura di un femore causata dall’esplosione di una bomba. Lo riferisce lo stesso ospedale spiegando anche che dopo ulteriori accertamenti hanno escluso infezioni profonde. Il bimbo è stato sottoposto a un intervento chirurgico ortopedico per il riallineamento dei due monconi della gamba precedentemente operata a Gaza e a breve potrà cominciare la riabilitazione per recuperare la funzionalità dell’arto a lungo immobilizzato. Il piccolo è accompagnato dal padre ed è arrivato insieme ad altri due bambini il 30 gennaio.
Gli altri due pazienti – fratellino e sorellina di 12 e 15 anni – sono in condizioni stabili, sottoposti ad accertamenti, ma non destano preoccupazione. Anche la loro mamma resta ricoverata in stanza con loro ed è stata sottoposta a trattamento chirurgico per un ascesso cutaneo sempre dagli specialisti del Meyer per non separare il nucleo familiare.
Tutti e tre i bambini ricoverati da Gaza a Firenze hanno patologie traumatiche causate da esplosioni di bombe che hanno colpito le loro abitazioni. Nei prossimi giorni, come è già stato annunciato, dovrebbero arrivare all’ospedale pediatrico altri bambini feriti.