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I 60 anni di Leonardo Pieraccioni, eterno Peter Pan della comicità toscana

Dal successo internazionale del Ciclone al film girato con Alessandro Siani. Lo storico sodalizio con Carlo Conti e Giorgio Panariello

Leonardo Pieraccioni – foto FB Leonardo Pieraccioni

L’eterno Peter Pan della comicità toscana compie 60 anni. Leonardo Pieraccioni, regista e attore tra i più apprezzati degli ultimi 30 anni, soffia sulle candeline essendo nato a Firenze il 17 febbraio 1965. La sua carriera artistica spicca il volo che ha appena 16 anni: galeotto fu il programma Un ciak per artisti domani del 1981, presentato da uno dei colleghi e soprattutto amici di sempre: Carlo Conti.

Dopo varie esperienze in radio e in televisione nel 1995 ecco il debutto al cinema con il film “I laureati” che interpreta e dirige. La storia di quattro universitari trentenni e fuori corso, interpretati da Pieraccioni, Massimo Ceccherini, Gianmarco Tognazzi e Rocco Papaleo mentre Alessandro Haber veste i panni di un professore. Attori che saranno spesso ricorrenti nelle pellicole di Pieraccioni.

Il ciclone (1996): Levante/Leonardo Pieraccioni, Libero/Massimo Ceccherini, Selvaggia/Barbara Enrichi e Osvaldo/Sergio Forconi

Il successo internazionale arriva l’anno dopo con “Il ciclone” capolavoro di comicità che non lancia solo Pieraccioni nel firmamento dei grandi ma soprattutto promuove quell’immagine di una Toscana slow, fieramente provinciale così presente in tanti film dell’attore. Indimenticabile la scena delle ballerine di flamenco che danza sull’aia. Nel cast presenti si segnala, ancora una volta Massimo Ceccherini con cui si è creato un fortissimo sodalizio oltre che una profonda amicizia.

Tra i titoli di una filmografia tutta da ridere Fuochi d’artificio (1997), Il pesce innamorato (1999), Il principe e il pirata (2001) ancora con Massimo Ceccherini, Il paradiso all’improvviso (2003) con Rocco Papaleo, Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005) con Giorgio Panariello e Massimo Ceccherini.

Discorso a parte merita il film del 2007 “Una mogllie bellissima” dove conosce e si innamora di Laura Torrisi che poi sposa e da cui ha la figlia Martina. Nel cast presenti anche Chiara Francini, Rocco Papaleo e Francesco Guccini, mito musicale dell’attore.

Scorrendo ancora la filmografia del 2008 e “Io e Marilyn“, del 2013 Un fantastico via vai ancora al fianco dell’amico Giorgio Panariello, del 2018 “Se son rose” in cui la figlia Martina interpreta una piccola parte. Nel 2022 ritrova sul set de “Il sesso degli angeliMassimo Ceccherini, mentre recita con Chiara Francini, altra presenza in molti film di Pieraccioni, in “Pare parecchio Parigi” (2024). Sempre dell’anno scorso è il film “Io e te dobbiamo parlare” che lo vede recitare al fianco di Alessandro Siani a cui è affidata la regia.

Il sodalizio con Conti e Panariello

Impossibile non ricordare le numerose tournèe in giro per palasport e teatri di tutta Italia insieme a Carlo Conti e a Giorgio Panariello: un sodalizio artistico e una grandissima amicizia che lega da sempre i tre artisti. E insieme agli amici di sempre, c’è da scommettere, Pieraccioni saluterà i 60 anni.

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