L’amministratore delegato di Gucci, Marco Bizzarri, lascerà la carica dal prossimo 23 settembre e verrà sostituito “per un periodo di transizione” da Jean-Francois Palus, vice direttore generale di Kering. Una vera e propria rivoluzione per il gruppo del lusso – 47mila dipendenti e vendite per 20,4 miliardi di euro nel 2022 – che contiene al suo interno oltre alla maison fiorentina, anche Balenciaga, Bottega Veneta e Yves Saint Laurent. Bizzarri ha segnato lo sviluppo di Gucci dal 2015 ad oggi (ma ricoprendo in Kering incarichi dirigenziali da ben 18 anni) anche scommettendo su un allora sconosciuto Alessandro Michele. Ma per il rilancio del gruppo il presidente François-Henri Pinault, adesso, punta su altre persone.
La novità è stata resa pubblica dallo stesso gruppo attraverso una nota, insieme a una serie di nomine di alto livello. Una su tutte, la promozione di Francesca Bellettini, presidente e amministratore delegato di Yves Saint Laurent dal 2013, che diventa ora vicedirettrice e responsabile di tutti i brand Kering.
Il dopo Bizzarri
Tornando a Gucci, Jean-François Palus, si legge sempre nella nota “avrà il compito di rafforzare i team”, mentre “la Maison ricostruisce la sua autorevolezza e momentum, definendone la leadership e organizzazione del futuro”.
“Stiamo costruendo un’organizzazione più solida per cogliere appieno la crescita del mercato globale del lusso”, ha dichiarao Pinault e rivolgendosi a Bizzarri ha detto: “Voglio ringraziare Marco per il suo spettacolare contributo al successo di Gucci e di Kering, e gli auguro il meglio per i suoi impegni futuri. Sono certo che i cambiamenti che annunciamo oggi posizioneranno Kering sulla strada del successo e di una crescita profittevole nel lungo termine”.