Sono partiti i lavori sulla galleria Guinza tra Umbria e Marche, che collegherà San Giustino (Pg) e Mercatello sul Metauro (Pu) nell’ambito delle opere previste per il completamento dell’itinerario E78 Grosseto-Fano, un nodo fondamentale all’interno di un’opera che riveste un’importanza strategica per la Toscana. L’intervento, del valore complessivo di 130 milioni di euro, consentirà in particolare di rendere percorribile in direzione Umbria un tratto stradale di circa 10 km – già precedentemente realizzato e comprensivo della galleria lunga 6 km – collegandolo alla viabilità locale esistente.
Al contempo, prosegue la progettazione delle opere di completamento dell’itinerario E78 Grosseto-Fano, compresa la realizzazione della seconda canna del tunnel (direzione Marche) e del tratto in nuova sede fino all’innesto E45, che consentirà l’apertura in entrambi i sensi in modalità definitiva. Complessivamente nell’ambito di tutto il tracciato della E78 sono 5 gli interventi che riguardano la Toscana.
“È un momento storico di ripartenza per un’opera che ha una vicenda complessa”, ha detto il presidente Giani. “Un collegamento Est-Ovest è cruciale per la cosiddetta ‘Italia di mezzo’, in un Paese che invece è solo collegato da Nord a Sud. La galleria della Guinza è il punto nevralgico per il collegamento tra gli Appennini. Tra due anni è previsto il completamento dei lavori della prima canna della galleria che si snoda per 6 chilometri, mentre va avanti la progettazione dei restanti lotti che consentiranno l’apertura totale anche della seconda canna”.
“Adesso – conclude Giani – è necessario procedere speditamente senza più interruzioni. Da qui il senso della presenza dei tre presidenti di Regione. Oggi siamo tutti uniti nell’interesse dei cittadini. La Grosseto-Fano rappresenta un’opera strategica per congiungere finalmente la costa tirrenica a quella adriatica. Le infrastrutture moderne sono la base per lo sviluppo del territorio del Centro Italia, che è già omogeneo per tessuto economico e per la storia antica delle sue comunità”.
Gli interventi sulla galleria
Nel dettaglio, il tratto oggetto dell’intervento comprende diverse opere già realizzate, in tutto o in parte, e precisamente 4 gallerie (Guinza, Valpiana, Sant’Antonio e la galleria artificiale Santa Veronica) e 4 viadotti (Valpiana di valle, Sorgente di valle, Pieruccia e Ponte Guinza), intervallati da tratti all’aperto. I lavori riguardano principalmente l’intervento sulla galleria Guinza, che consiste nel rifacimento del rivestimento interno e nella realizzazione degli impianti di illuminazione, ventilazione e di sicurezza (idrico, segnaletica luminosa, SOS). È inoltre prevista la realizzazione di un by-pass pedonale tra le due canne esistenti della galleria Sant’Antonio, quale via di esodo in caso di incendio, e la sistemazione dei viadotti. Per rendere funzionale l’opera saranno realizzate due rotatorie di innesto con le viabilità locali esistenti, rappresentate dalla strada provinciale 200 (lato Umbria) e dalla via Cà Lillina (lato Marche) che sarà adeguata per un tratto di circa 1 km. Nei prossimi giorni saranno avviate le attività preliminari (cantierizzazione e viabilità di cantiere, completamento bonifica da ordigni bellici e completamento del monitoraggio ambientale ante operam) per poter iniziare le lavorazioni all’interno delle gallerie entro luglio. Il completamento è previsto per la fine del 2026.
Il progetto di completamento della E78 Grosseto-Fano
L’itinerario E78 Grosseto-Fano è lungo complessivamente circa 276 km e si estende dall’innesto sulla SS1 “Aurelia”, a Grosseto, fino all’innesto sull’autostrada A14 a Fano, passando per Siena, Valdichiana/A1, Arezzo, Selci Lama/E45 e Urbino. Per la realizzazione dei tratti mancanti il Governo ha nominato un Commissario Straordinario con Dpcm del 16 aprile 2021. Si tratta, in particolare, di 11 interventi per un’estensione complessiva di circa 104 chilometri e un valore di circa 3,9 miliardi. Oltre al lotto della galleria Guinza, sono in corso di esecuzione gli ultimi due lotti del tratto Siena-Grosseto mentre per i lotti restanti è in corso o ultimata la progettazione definitiva.