Attualità/

Green pass “esteso” dal 15 ottobre, ecco cosa cambia. Giani: “Sono soddisfatto”

Obbligo di green pass esteso ai lavoratori pubblici e privati da 15 ottobre. I cittadini potranno invece accedere liberamente alle amministrazioni pubbliche. Chiesta l’estensione della validità dei tamponi (a prezzi calmierati) fino a 72 ore. “Molto soddisfatto” il governatore della Toscana

 

Controllo del green pass - © Claudio Schwarz / Unsplash

Mentre cala l’incidenza dei contagi da Covid (in Italia e in Europa) e dall’aggiornamento settimanale delle mappe elaborate dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie si apprende che alcune regioni potrebbero tornare in giallo, nel pomeriggio si è svolto anche l’incontro tra il governo e le Regioni sul decreto che estenderà l’obbligo del green pass a tutti i luoghi di lavoro. All’incontro hanno partecipato anche Anci, Upi e i ministri degli affari regionali, della salute e della funzione pubblica.

Cosa cambia dal 15 ottobre

Di fatto vengono confermare le anticipazioni, seppur con qualche piccola variazione. A partire dal 15 ottobre prossimo il Governo estenderà infatti il green pass obbligatorio per i lavoratori del settore pubblico (compresi anche i soggetti che hanno contratti esterni con la pubblicazione amministrazione) e di quello privato. Non sarà invece necessario ai cittadini che vorranno accedere in Comune, in Provincia o in un’altra amministrazione pubblica. Confermati i tamponi gratuiti per le persone che non possono accedere per proprie patologie alla vaccinazione (necessaria la certificazione medica), mentre per tutti gli altri avranno prezzi calmierati. Se la proposta delle Regioni sarà accolta, la validità del tampone potre essere estesa da 48 a 72 ore. Le conferme arriveranno solo nel momento in cui sarà approvato il decreto legge.

Toscana pronta a intervenire

Sul tema la posizione del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è chiara da tempo. Stamani il governatore aveva ribadito il suo pensiero in un’intervista pubblicata dalla Stampa. Giani ha detto di essere “molto soddisfatto” del decreto che il governo sta per varare e giudica l’estensione del green pass “necessaria”. Il governatore sarebbe anche per l’obbligo vaccinale, “ma è normale che Mario Draghi debba cercare un punto di equilibrio tra le forze della sua maggioranza”. Giani sarebbe stato pronto “a intervenire con leggi regionali”, e dice che lo sarà se di fronte al testo del decreto riterrà “che sia opportuna qualche integrazione. So che in questa materia le leggi nazionali fanno chiarezza ed è preferibile che si intervenga così”, aggiunge. Vorrei ricordare a tutti che queste vaccinazioni hanno consentito di superare la quarta ondata senza dover di nuovo limitare la mobilità. Tutti noi che ci svegliamo la mattina con l’ansia di vedere quanti sono i contagi nelle regione ci rendiamo conto di quanto sia importante vaccinare”.

Il modello Italia

Sulla stessa linea anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. “L’Italia fa scuola”, ha detto. Estendere il green pass a tutti i lavoratori, sia pubblici che privati, è una decisione molto positiva. È una linea che condivido al cento per cento. La attueremo con grande attenzione. D’altronde – ha aggiunto – noi siamo stati i primi a dover fronteggiare la pandemia in Europa, nelle prime settimane ci prendevano in giro, dopo hanno tutti guardato all’Europa, all’Italia come un modello. Lo saremo anche per quello che riguarda i protocolli su green pass e vaccinazioni”.

Certificato verde per le Rsa

Ma non è finita qui. La Toscana pensa infatti a inserire l’obbligatorietà per le Rsa. Sull’obbligo del green pass vediamo se c’è la necessità di poter stabilire altre misure che prenderemo con ordinanza. Per esempio stamattina vengo sollecitato dalle Rsa: questa è una dimensione sulla quale probabilmente prenderò un provvedimento per l’obbligo di green pass” ha detto Eugenio Giani. “Con questa presa di posizione forte che in queste ore porta al decreto legge, il presidente Draghi ha impresso una forte spinta sia per quello che io ho sempre auspicato, cioè una larga diffusione della presentazione del green pass per poter accedere ai luoghi pubblici”.

I più popolari su intoscana