Oltre 20 lettori saranno dati in dotazione al personale dei principali musei fiorentini per il controllo elettronico del green pass, a partire dal 6 agosto quando scatterà l’obbligo del certificato verde per entrare nei siti culturali.
Opera Laboratori, società che si occupa di servizi museali come accoglienza e biglietteria, ha infatti acquistato 53 lettori che saranno utilizzati a Siena e Firenze.
Si tratta di semplici smartphone con scheda sim e connessione internet su cui è stato installato il programma certificato dal ministero ‘Verifica C19‘ che certifica il possesso del green pass e la corrispondenza con un nome e cognome e data di nascita.
Oltre al green pass sarà, dunque, obbligatorio esibire anche un documento di identità.
Dei 53 lettori, 32 sono stati distribuiti su Siena e provincia e altri 21 a Firenze per musei come Gallerie degli Uffizi, complesso del Bargello, Galleria dell’Accademia e San Marco. Agli Uffizi il controllo sarà fatto non alla biglietteria, ma al momento di entrare effettivamente nei musei.
A chi fosse dotato di biglietto, ma sprovvisto di green pass verranno indicate le farmacie vicine che effettuano tamponi rapidi. Stessa modalità anche per i monumenti e il museo dell’Opera del Duomo di Firenze in cui la verifica del certificato verde sarà fatta dal personale all’ingresso dei monumenti con appositi dispositivi.
Non sarà necessario il green pass per accedere in Cattedrale per motivi di culto. Al complesso del Bargello, invece, il green pass dovrà essere controllato al momento dell’emissione del biglietto. A Firenze, oltre ai musei civici, il documento sarà richiesto e controllato anche all’ingresso di ogni biblioteca.
