L’Italia sul podio di Plancks 2023, la competizione internazionale per gli studenti di fisica che si è svolta a Milano, grazie alla Scuola Normale di Pisa.
I team della Normale al primo e secondo posoto
Il primo e il secondo posto sono stati infatti conquistati da due team dell’ateneo d’eccellenza pisano, che hanno prevalso tra 48 team di giovani fisici provenienti da 28 paesi di tutto il mondo quali Francia, Spagna, Germania, Regno Unito. Terza classificata una formazione mista di studenti della Constructor university di Brema e dell’Ell’École normale supérieure di Parigi. Ha partecipato all’evento il premio Nobel 2019 per la fisica Didier Queloz.
I due team della Normale al primo e secondo posto sono composti da Mattia Arundine, Daniele Pavarini, Antonio Matteri, Francesco Debortoli (primi classificati) e da Antonio Lombardi, Riccardo Castellano, Martino Barbieri e Luca Milanese (secondi classificati): tutti allievi del corso ordinario di fisica alla Scuola Normale di Pisa, provenienti da varie parti d’Italia.
200 studenti da tutto il mondo
La gara ha visto sfidarsi studenti universitari non ancora in possesso della laurea magistrale per risolvere in 4 ore 10 problemi in varie branche della fisica: quasi 200 i ragazzi coinvolti, provenienti anche da Spagna, Danimarca, Polonia, Messico, Bahrain, Honduras, Georgia e altre nazioni.
Plancks (Physics League Across Numerous Countries for Kick-ass Students) è una delle iniziative principali dell’Associazione Internazionale degli Studenti di Fisica (Aisf). Alcuni tra i migliori ragazzi e ragazze che stanno affrontando corsi universitari di fisica di tutto il mondo, spesso vincitori di concorsi nazionali, competono in squadre di 3 o 4 studenti per risolvere problemi molto complicati di fisica in un numero limitato di ore. Questa volta l’evento si è tenuto al Dipartimento di Fisica dell’Università Statale di Milano.