Storie /

Giulia Pilloni, la nuova regina di Bake Off Italia 2024: “Ho lasciato tutto per seguire un sogno”

Viene da Certaldo la miglior pasticciera amatoriale d’Italia incoronata dell’ultima edizione di Bake Off dai giudici Ernst Knam, Damiano Carrara e Tommaso Foglia

È un sogno che si avvera quello di Giulia Pilloni, 32enne di Certaldo (FI), proclamata vincitrice della dodicesima edizione di Bake Off Italia – Dolci in forno. La finale, trasmessa venerdì 13 dicembre su Real Time, ha visto Giulia trionfare davanti ai giudici Ernst Knam, Damiano Carrara e Tommaso Foglia nella cornice di Villa Borromeo d’Adda ad Arcore. La conduzione, come sempre, è stata affidata a Benedetta Parodi.

Un percorso tra sacrifici e coraggio

Ho lasciato il lavoro per inseguire un sogno. Ho fatto bene a cambiare vita e questa è la dimostrazione”, ha dichiarato un’emozionatissima Giulia subito dopo la proclamazione. Da arredatrice a pasticciera amatoriale, la svolta è arrivata dopo la nascita della figlia Margherita, oggi di 4 anni, a cui Giulia ha dedicato la vittoria. “Voglio che questa esperienza sia un esempio per lei, che le insegni a scommettere su sé stessa”, ha aggiunto. Determinata, ambiziosa, ma con i piedi per terra, Giulia ha lasciato un lavoro stabile per seguire la sua vera passione: l’arte della pasticceria.

La finale: un mix di tecnica e creatività

Giulia ha affrontato tre prove decisive: una millefoglie nella prima manche, un’impegnativa prova tecnica supervisionata dal maestro Iginio Massari, e infine la creazione di una spettacolare pièce montée. “Non ho iniziato benissimo con la millefoglie, ma mi sono ripresa”, ha raccontato in una intervista a La Repubblica. Per la torta finale, una creazione a tre piani, i giudici non hanno lesinato complimenti: “Bella, elegante, fresca” l’ha definita Tommaso Foglia, mentre Ernst Knam ha sottolineato la perfezione della cottura e il gusto equilibrato. “Questa è la tua strada, ne sono sicuro”, le ha detto.

Un percorso umano e professionale

Il cammino di Giulia a Bake Off Italia è stato segnato anche da legami speciali. Con Federica Polimeni, rivale in finale, ha stretto un’amicizia profonda basata su stili e passioni comuni: “Ci siamo sostenute dall’inizio alla fine”. Tra i giudici, Damiano Carrara – anche lui toscano – è stato per Giulia una guida preziosa: “Mi ha dato tanti consigli e mi ha spronata a fare meglio”.

Il futuro: un laboratorio e corsi di pasticceria

Ora che il titolo di miglior pasticciera amatoriale d’Italia è suo, Giulia guarda avanti con lo stesso entusiasmo che l’ha portata alla vittoria. “Voglio studiare e creare una base concreta per realizzare il mio sogno”, ha detto, svelando il progetto di aprire un laboratorio in cui proporre anche corsi di pasticceria, specialmente per turisti stranieri. Con la vittoria, Giulia ha conquistato una fornitura di cioccolato italiano, attrezzature professionali e un corso di alta formazione gastronomica. Ma il premio più grande, per lei, resta l’orgoglio di aver dimostrato che seguire il cuore – con sacrificio e determinazione – può portare a risultati straordinari.

 

 

I più popolari su intoscana