Dal 24 luglio al 6 agosto alla Fortezza Medicea di Siena torna il Siena Jazz International Summer Workshop, l’appuntamento annuale che porta nella città toscana i migliori giovani talenti della musica da tutto il mondo.
Il corso intensivo, della durata di quasi due settimane, ha esaurito in sole sei settimane i posti disponibili, raggiungendo un record d’iscrizioni: 14 classi di strumento e musica d’insieme già complete che porteranno a Siena 28 docenti di fama internazionale, musicisti di prim’ordine europei e statunitensi, oltre a 90 studenti provenienti da tutto il mondo.
Il presidente di Siena Jazz Massimo Mazzini ha sottolineato che “Anche quest’anno la storica manifestazione Siena Jazz International Summer Workshop conferma la sua dimensione internazionale, appuntamento di prestigio per i musicisti e gli appassionati del settore di tutto il mondo. Da anni i Seminari senesi sono emblema di confronto artistico e di eccellenza formativa, ma anche di sviluppo culturale e valorizzazione turistica per il territorio senese e per la Regione Toscana, grazie alla loro capacità di attrazione di talenti, musicisti, appassionati. Questa edizione convalida il percorso di rilancio e sviluppo che Siena Jazz, grazie alla vicinanza dell’Amministrazione comunale, ha intrapreso in questi mesi, e che sicuramente condurrà a nuovi prestigiosi traguardi.”
Saranno dieci i concerti principali nei quali musicisti provenienti da esperienze diverse tra loro daranno vita a performance uniche nel proprio genere, con rivisitazioni di classici del jazz della tradizione, brani originali ed improvvisazioni estemporanee.
Quello d’apertura, in programma il 26 e 27 luglio, sarà come da tradizione affidato all’orchestra SJU, organico di 23 elementi diretto dal Maestro Roberto Spadoni e coadiuvato da ospiti internazionali in veste di solisti.
Mentre l’1 e il 2 agosto andranno in scena i Siena Jazz Masters, che vedranno insieme sul palco una vasta offerta di organici: dal duo di Theo Bleckmann e Harmen Fraanje, al quartetto del chitarrista danese Lage Lund affiancato da Ofri Nehemya alla batteria; dal quintetto di stampo post-bop di Miguel Zenon, Avishai Cohen, Aaron Parks, Joe Sanders e Jeremy Dutton, fino al trio italo-francese Oliphantrè, passando per il quartetto della premiatissima sassofonista Melissa Aldana e dall’avanguardia dei newyorkesi Jen Shyu, Miles Okazaki e Dan Weiss.
Come ogni anno nelle contrade di Siena si terranno inoltre jam session e saggi dei gruppi di musica d’insieme di allievi e docenti dei corsi, mentre il 31 luglio e il 6 agosto si alterneranno Frontal del pianista Simone Graziano con ospite Ben Van Gelder, e la formazione di studenti dei corsi accademici diretta dal trombettista Alex Sipiagin.
Anche per il 2024 le attività concertistiche del seminario permettono importanti collaborazioni e partnership con festival e manifestazioni jazzistiche estive a livello nazionale. Quest’anno Siena Jazz, oltre a mantenere la consolidata collaborazione con Pisa Jazz, sarà anche partner artistico di Riccione Summer Jazz, oltre che di 2 concerti nel contesto della manifestazione “Giardino per Tutti”, che sancisce una collaborazione con il Comune di Ferrara, che coproduce l’evento.
Inoltre, a partire da questa edizione, vengono introdotte novità per quanto riguarda il supporto agli studenti e ai docenti. La partnership con Villa Flora Foundation, ha permesso infatti di mettere a disposizione due borse di studio.
Mentre, su impulso del precedente presidente dell’Accademia, è stato istituito il Premio Franco Caroni (recentemente scomparso), finanziato da ANCE Siena (Associazione nazionale costruttori edili) e che verrà assegnato a 2 docenti dei corsi accademici, specificamente uno over e uno under 35 anni. A Caroni è dedicata anche una borsa di studio per la frequenza del seminario internazionale, che sarà assegnata a studenti di basso e contrabbasso, strumento al quale Caroni ha dedicato una vita di studio.