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Giovani e volontariato per la ripartenza: a disposizione 490mila euro

Fino al primo marzo, enti e associazioni potranno partecipare al bando “Siete presente” e avviare attività rivolte ai ragazzi. L’obiettivo: nuove energie per ridare forza al terzo settore

Giovanisì

Regione Toscana, terzo settore e per la prima volta le 11 fondazioni bancarie della regione: insieme per un bando dedicato ai giovani e alla loro crescita umana e professionale nelle associazioni. Si chiama “Siete presente – Con i giovani per ripartire” e nel nome racchiude la sua missione: far ripartire il settore dalle energie e dalla creatività dei ragazzi. L’obiettivo è dunque sostenere gli enti nei progetti dedicati alla formazione e alla qualificazione dei giovani all’interno del mondo associativo e non solo. Sono previste, infatti,  anche azioni mirate al coinvolgimento dei ragazzi che nelle associazioni non ci lavorano, ma che da loro potrebbero trarne beneficio.

Con questo bando – ha spiegato il presidente dell Regione Toscana, Eugenio Giani –  rafforziamo la nostra iniziativa a sostegno delle potenzialità dei ragazzi e affermiamo un’idea di ripartenza che non si limita solo alla dimensione economica, perché l’uscita da questi anni difficili sarà vera se saremo capaci di dare respiro alla solidarietà e alla coesione sociale. Ringrazio il Cesvot, il volontariato e tutto il terzo settore toscano, le fondazioni bancarie. La loro azione congiunta è motivo di grande soddisfazione e oggi offre un messaggio di speranza a tutta la Toscana”.

Il bando è realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale e con il contributo delle undici Fondazioni bancarie della regione: Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Livorno, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Pisa, Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.

Con il bando – commenta Bernard Dika, consigliere per l’innovazione e le politiche giovanili del presidente della giunta – vogliamo che i giovani siano sempre più protagonisti e motore delle nostre comunità. Oggi abbiamo bisogno del loro impegno, non solo domani: per questo il nome del bando è un monito ‘Siete Presente’, non solo futuro del Paese. Le nuove generazioni hanno idee e voglia di fare, queste ingenti risorse li aiuteranno a concretizzare la loro creatività grazie a Giovanisì, saldo punto di riferimento per i giovani della nostra Regione”.

Chi può partecipare al bando

Il bando è rivolto a tutti gli enti iscritti ai registri regionali delle organizzazioni di volontariato, delle associazioni di promozione sociale ed all’anagrafe Onlus della Toscana, con esclusione delle cooperative sociali e degli enti soci di Cesvot. Al bando sono destinati 490mila euro di cui 240mila da Regione Toscana – Giovanisì, e 250mila dalle Fondazioni bancarie della regione. In totale verranno finanziati 86 progetti di cui 82 con un contributo massimo di 5mila euro e 4 con un contributo massimo di 20mila euro (riservati alle sole Delegazioni territoriali Cesvot di Firenze, Siena, Arezzo e Grosseto).

“Le Fondazioni toscane di origine bancaria si sono unite fra loro per dare vita ad un’azione di sistema che possa contribuire a indirizzare risorse ed esperienze per aiutare a crescere in quantità e qualità il mondo del volontariato e dell’associazionismo, valorizzando così il loro ruolo di collante, di corpo intermedio nella società”, spiega Carlo Rossi, coordinatore della Consulta delle Fondazioni Bancarie Toscane.

Per presentare i progetti, le realtà interessate devono essere costituite in un gruppo composto da almeno due enti per progetti finanziati con un contributo massimo di 5mila euro o da almeno tre enti per progetti finanziati con un contributo massimo di 20mila euro. Ogni proponente potrà presentare un solo progetto, della durata massima di 8 mesi.

L’obiettivo: cittadinanza attiva e associazionismo

Il bando vuole avvicinare migliaia di giovani alle associazioni di volontariato, attraverso esperienze di cittadinanza attiva e la partecipazione ad attività mirate. In particolare, saranno valorizzati i progetti che intendono realizzare azioni a sostegno della ripartenza legata alla pandemia.

“Il bando permetterà a migliaia di giovani toscani di sperimentare per la prima volta un’esperienza di volontariato, o di rafforzare con rinnovata energia e creatività, il proprio impegno nella comunità. E’ necessario pensare al futuro con gli occhi della solidarietà, un capitale fatto di reti sociali, competenze e volontà che per il mondo del volontariato è il nucleo fondamentale”, dichiara Luigi Paccosi, presidente di Cesvot.

Come fare domanda ed entro quando

Il bando è già aperto e gli enti potranno presentare le loro proposte fino alle ore 13 di martedì primo marzo compilando il formulario online disponibile sul sito Cesvot, all’area riservata MyCesvot con le credenziali dell’ente. Una volta effettuato l’accesso, l’ente dovrà compilare e inviare il formulario online. Per chi non avesse già gli accessi, è possibile registrarsi nell’area riservata.

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