Per tutti gli appassionati storia oppure semplici curiosi si terranno il 18, 19 e 20 giugno le “Giornate Europee dell’Archeologia” che coinvolgono tutti i 47 paesi del Consiglio d’Europa.
Le Giornate Europee dell’Archeologia sono organizzate da Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archéologiques préventives) e per l’Italia dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei.
Tutti potranno venire a scoprire il ricchissimo patrimonio archeologico della Toscana con video, visite guidate, escursioni al tramonto, laboratori e molto altro.
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Le Gallerie degli Uffizi festeggiano le Giornate Europee dell’Archeologia presentendo una nuova importante acquisizione del museo. Si tratta delle stele funeraria dedicata al militare Dolens, uno dei primi soldati non italici ad entrare nella guardia scelta dell’Imperatore, morto all’età di 31 anni. Per raccontare il recente acquisto saranno anche realizzati due video uno in latino e uno in italiano che saranno visibili sulla pagina Facebook del museo.
Il Museo Archeologico di Artimino che nel 2021 ha festeggiato i primi 40 anni di attività ha presentato in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia delle nuove videoguide Lis per non udenti che permetteranno di abbattere le barriere della disabilità e rendere il museo sempre più accessibile a tutti. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Toscana.
Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze presenta: “Scorci d’Egitto. Un viaggio tra le sale del MAF alla scoperta della terra dei faraoni”. Sabato 19 giugno un video sui nostri canali social per scoprire i segreti del Nilo e delle sue sponde. Attraverso le opere esposte nelle sue sale il MAF propone un suggestivo itinerario attraverso la terra dei Faraoni, ricco di animali, piante e paesaggi esotici.
L’Opificio delle Pietre Dure presenta un ciclo di tre video pubblicati sul Canale Youtube che illustrano, nella loro complessità, le metodologie impiegate e scelte operate nel restauro di reperti archeologici musealizzati che hanno subito vecchi restauri tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento, mediante tre diversi casi di studio, in occasione di restauri condotto su reperti dalle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Firenze.
Il primo video illustra il restauro di un’urna fittile etrusca della prima metà del II sec. a.C. proveniente dalla collezione Vagnonville che aveva già subito un restauro nell’Ottocento. Il secondo video tratta del restauro di un gruppo di vasi etruschi in ceramica argentata, che furono rinvenuti a Bolsena tra gli ultimi anni dell’Ottocento ed i primi del Novecento. Il terzo video illustra il restauro di alcuni vetri antichi dalla collezione storica del MAF, il cui nucleo principale deriva dalle raccolte mediceo-lorenesi.
Dal 18 al 20 giugno il Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, propone un viaggio alla scoperta dell’archeologia e del mestiere dell’archeologo. Molto spesso, nell’immaginario comune, la figura dell’archeologo risulta incompresa, distorta e snaturata da falsi miti e personaggi cinematografici.
In realtà si tratta di una professione molto complessa basata su attività di ricerca e di studio, che la rendono un indispensabile collegamento tra passato e presente. Per raccontare chi è e cosa fa un archeologo saranno pubblicati tre video-pillole sui canali social. Il 18 giugno “Cosa è (l’) archeologia”, il 19 giugno “Cosa scaviamo” e il 20 giugno “Cosa troviamo e Cosa ne facciamo”
La Villa romana delle Grotte a Portoferraio costruita alla fine del I secolo a.C. propone due attività per grandi e piccini. Venerdì 18 giugno alle 19.30 propone una visita guidata al tramonto alla scoperta della Villa e della storia dei suoi ricchi proprietari in compagnia di un esperto archeologo.
Sabato 19 alle 18.30 si terrà per bambini dai 6 ai 12 anni un laboratorio didattico per far comprendere ai piccoli ospiti l’importante ruolo svolto dagli animali nella vita quotidiana dell’uomo, spiegando come siano stati utilizzati per molteplici scopi. Si porrà l’attenzione sulle materie prime di origine animale scelte per fabbricare indumenti e utensili.
Verrà spiegato che cos’è un reperto faunistico e come viene identificato, illustrando pratiche di lavorazione di oggetti familiari e insegnando ai bambini come riprodurne alcuni. I bambini saranno chiamati a partecipare attivamente mettendo in pratica la loro creatività. Ognuno potrà creare il proprio piccolo strumento da lavoro.
In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia il Civico Museo Archeologico di Camaiore, domenica 20 Giugno propone un’archeoescursione lungo il percorso storico nel territorio di Camaiore e l’inaugurazione della sezione dedicata alla Via Francigena con attività di storytelling (per grandi e piccini).
Per informazioni e prenotazioni
https://journees-archeologie.fr/c-2021/lg-it/Italia/le-giornate-dell-archeologia-in-Europa