Un iris in regalo a chi acquisterà un libro nelle librerie indipendenti fiorentine in occasione della Giornata mondiale del libro che ricorre il 23 aprile. L’iniziativa, al suo debutto, è stata presentata a Palazzo Vecchio dalle librerie promotrici insieme all’assessore alla cultura Tommaso Sacchi e alla consigliera comunale Alessandra Innocenti, presidente della Commissione politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city, decentramento.
“Aver declinato su Firenze questa tradizione catalana – ha sottolineato l’assessore Sacchi – è una bellissima idea che abbiamo deciso di accompagnare per sostenere un settore, quello delle librerie indipendenti, che ha sofferto molto per il lockdown e la crisi economica dovuta alla pandemia. Si tratta di un’ottima iniziativa per la promozione dei libri e della lettura che spero possa essere replicata anche nei prossimi anni e che aiuti i cittadini a scoprire le loro librerie di quartiere”.
La storia del 23 aprile, San Giorgio
Il 23 aprile, hanno spiegato i promotori, è la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. La giornata è stata voluta dall’Unesco nel 1996 e molto ha fatto per la sua diffusione la tradizione catalana, rendendola famosa anche come il giorno “del libro e delle rose”. Da secoli infatti nel giorno dedicato a San Giorgio si regalano alle donne catalane tantissime rose, le quali, secondo la leggenda, sarebbero nate dal sangue sgorgato dal corpo del drago ucciso da San Giorgio.
Per questo il 23 aprile i librai di tutta la Catalogna regalano una rosa per ogni testo venduto. Al posto della rosa è stato scelto per Firenze un iris viola, fiore simbolo della città.
Le librerie che aderiscono all’iniziativa
Le librerie aderenti sono Libreria Alfani, Libreria Alzaia, Libreria Claudiana, Libreria Farollo e Falpalà, Libreria Florida, Libreria Francese, Libreria Leggermente, Libreria Marabuk, Libreria Menabò, Libreria Nani Pittori, Libreria On the Road, Libreria Piccola farmacia letteraria, Libreria Todo Modo.