Ogni anno il 27 agosto si celebra in Toscana la Giornata degli Etruschi per ricordare il conferimento del titolo di Granduca della Toscana al Duca di Firenze Cosimo I, avvenuto il 27 agosto 1569 con una bolla papale da parte di Pio V.
Quel titolo, nuovo ed insolito in quegli anni, ha di fatto prefigurato l’attuale configurazione della Regione Toscana, e per questo la Giornata degli Etruschi rientra tra le iniziative che il Consiglio regionale promuove, per celebrare ricorrenze e anniversari di particolare importanza per l’identità toscana.
Tantissimi gli eventi in tutta la regione tra visite guidate in notturna, mostre, inaugurazioni, spettacoli teatrali, danze etrusche e concerti con strumenti ricostruiti.
1-A Trequanda rivive la musica degli Etruschi
Il Comune di Trequanda (provincia di Siena) celebra la Giornata degli Etruschi con un evento speciale che farà rivivere la loro musica.
Sabato 24 agosto, alle ore 18, presso il l locale Museo Archeologico avrà luogo un concerto con gli strumenti musicali ricostruiti grazie a studi effettuati su vari reperti di epoca etrusca tra cui le scene musicali nelle opere custodite nella Collezione Pallavicini.
L’accompagnamento musicale sarà opera del musicista Francesco Landucci.
Il concerto si avvarrà dell’utilizzo dell’elettronica: i suoni e le melodie vengono prodotti singolarmente in tempo reale, e poi sono registrati e mandati in contemporanea, per rendere un’atmosfera immersiva e carica di pathos, dal sapore antico ma con un tocco di modernità.
2-La Festa Etrusca nel Parco archeologico di Baratti e Populonia
In occasione della Giornata degli Etruschi il Parco archeologico di Baratti e Populonia ospiterà la terza tappa di “Festa Etrusca“.
La manifestazione itinerante è realizzata da Entertainment Game Apps, Ltd., con il supporto di Toscana Promozione Turistica e Regione Toscana e si terrà sabato 24 e domenica 25 agosto
L’evento coinvolgerà il pubblico con momenti didattici, musica, laboratori e visite guidate per far conoscere a tutti gli usi e i costumi dell’antico popolo.
Sarà anche possibile “vivere” un giorno nella Casa del Re, ricostruita a scala reale all’acropoli di Populonia.
3- Visita guidata al Museo Nazionale Etrusco di Chiusi
In occasione della Giornata degli Etruschi martedì 27 agosto 2024, alle 17.30 si terrà una visita guidata nel Museo Nazionale Etrusco di Chiusi. Il museo sarà aperto straordinariamente anche la sera con orario continuato dalle 9.00 alle 24.
La visita guidata si soffermerà sui numerosi reperti esposti nel museo, principalmente riconducibili alla civiltà etrusca, dai vasi cinerari villanoviani, tra i quali il “Coperchio dell’abbraccio” che rappresenta una straordinaria scena di abbraccio tra due figure in terracotta, ai caratteristici canopi (VII-VI a.C.), vasi a forma antropomorfa destinati ad accogliere le ceneri del defunto, tra i quali spicca il Canopo di Dolciano.
Ricchissima l’esposizione di reperti scultorei con cippi, urne, le statue femminili di piangenti e la Sfinge in pietra fetida, che oggi è uno dei simboli del museo, e la ricostruzione del monumento funerario di Poggio Gaiella.
Si potranno ammirare ancora il celebre Cinerario Paolozzi (dal nome del collezionista) che reca sul coperchio la rappresentazione a tutto tondo della defunta circondata da figurine di piangenti e minacciose teste di grifo (620 a.C. ca.), vasi attici a figure nere e rosse, tra questi ultimi quello con la rara raffigurazione di Telemaco e Penelope.
4- Alla scoperta dell’area archeologica di Roselle con spettacoli e visite notturne
L’Area archeologica di Roselle per la Giornata degli Etruschi presenta un ricco programma di eventi alla scoperta delle straordinarie vestigia antiche.
Il 23 agosto è in programma una visita guidata in notturna, a cura della cooperativa Le Orme, compresa nel biglietto d’ingresso a 4 euro, con ritrovo alle 21 all’Infopoint Roselle Strada dei ruderi.
Il 27, 28 e 29 agosto sarà in scena lo spettacolo “Tracce di umanità” della Compagnia delle Seggiole, un viaggio teatrale attraverso una selezione di brani tratti da Sofocle, Aristofane, Plauto, Seneca e Shakespeare. (Info e prenotazioni: info@lacompagniadelleseggiole.it 333 2284784).
Infine il 31 agosto l’area archeologica di Roselle sarà aperta straordinariamente fino alle 23, con due visite guidate alle 21 e alle 22.15 di un’ora circa, a cura dello staff e comprese nel biglietto d’ingresso.
5- La mostra “Il ritorno del condottiero: Principi etruschi nella Tomba del Duce di Vetulonia”
Grazie alla collaborazione con il MAF – Museo Archeologico Nazionale di Firenze, le sale del Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia tornano ad affollarsi di capolavori che saranno protagonisti della mostra-evento “Il ritorno del condottiero: Principi etruschi nella Tomba del Duce di Vetulonia”, aperta fino a febbraio 2025.
Nell’esposizione ci sono opere di grande pregio: dall’Arca d’argento del Principe condottiero Rachu Kakanas, che rivestiva la cassetta in legno e bronzo custode delle sue spoglie mortali dopo il rito di cremazione del corpo del defunto, alla navicella sarda in bronzo della Tomba del Duce rinvenuta dall’archeologo Isidoro Falchi il 6 aprile del 1886.
Insieme agli oggetti riservati al corredo della sepoltura del Principe ceretano, c’è anche una delle cinque navicelle di produzione nuragica rinvenute in tre sepolture ‘a circolo’ di Vetulonia, oltre ad armi, arredi, preziosi vasi in bronzo e ceramica da banchetto.
