Ferma e dura condanna dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Associazione Stampa Toscana riguardo ai fatti avvenuti a Livorno ieri ai danni di un giornalista e un fotogiornalista de Il Tirreno, una tentata aggressione da parte di un edicolante a Livorno.
Il comitato di redazione del Tirreno ha spiegato che i due colleghi avevano semplicemente richiesto la disponibilità ad un’intervista. “Il commerciante, anziché limitarsi a rispondere che non aveva intenzione di rilasciare alcuna dichiarazione, prima li ha insultati davanti ai clienti, poi è uscito dal chiosco con in mano l’asta di ferro utilizzata per alzare e abbassare la saracinesca minacciandoli di usarla contro di loro”. Successivamente, precisa ancora il cdr del Tirreno, “sul suo profilo Fb, si è vantato del gesto, raccontandolo così: ‘Sono appena venuti due “giornalisti” del Tirreno: li ho cacciati brandendo una spranga di ferro’. Il suo post in poche ore ha ricevuto decine di ‘mi piace'”.
“Aggredire in queste difficili ore chi svolge un servizio prezioso per la collettività commette un doppio reato e dimostra di non riuscire a capire il valore dell’informazione – scrive l’Ordine dei Giornalisti della Toscana. Un atteggiamento incomprensibile, oltretutto perché messo in atto da parte di un edicolante. Un gesto insensato dal momento che il servizio dei due colleghi era teso a valorizzare il ruolo delle edicole e l’importanza del sacrificio che centinaia di edicolanti toscani compiono tutti i giorni per assicurare, insieme ai giornalisti, il diritto all’informazione nonostante l’emergenza sanitaria in corso”.
L’Ordine si è rivolto dunque al Prefetto di Livorno ed alle forze dell’ordine “affinché atti di questo genere vengano perseguiti e non siano sottovalutati. Chiediamo alle autorità che grande attenzione venga riservata agli operatori dell’informazione che in queste ore mettono a rischio la propria salute svolgendo con scrupolo il proprio dovere di cronisti“.
Anche l’Associazione Stampa Toscana e il presidente Sandro Bennucci insieme a tutti gli organismi dirigenti esprimono “piena vicinanza e solidarietà ai colleghi de Il Tirreno, e in particolare ai due giornalisti aggrediti. L’Associazione Stampa Toscana “si rivolge alle autorità, chiedendo tutela per gli operatori dell’informazione, ormai troppo spesso in pericolo nello svolgimento del loro lavoro e si augura che vengano adottati provvedimenti idonei ad impedire che episodi così intollerabili possano ripetersi”.
La redazione di intoscana esprime piena solidarietà ai colleghi impegnati a rendere un servizio essenziale in un momento di così grave emergenza per tutto il Paese.