Il rapporto tra Giorgio Vasari e Firenze sarà raccontato attraverso il cinema e un percorso turistico. E’ questo l’obiettivo di un progetto che vuole spiegare le influenze dell’artista a Firenze e che si snoda in due parti: la prima è cinematografica con un docu-film della durata di 13 minuti che sarà distribuito in anteprima dal 24 al 28 ottobre al Montecatini international short film festival (Misff), la seconda, ‘fisica’, con un percorso che parte da Santa Maria Novella e si conclude in Santa Croce.
Un itinerario che prevede guide turistiche, dedicato a turisti e non, con la caratteristica della tappa all’antica dimora del Vasari, al numero 8 di borgo Santa Croce. L’iniziativa – parte integrante di un’attività europea internazionale, il progetto Erasmus+ – è stata realizzata anche grazie a Confcommercio e vede partner Comune di Firenze, Regione Toscana, Toscana promozione turistica, Camera di commercio, Fst.
L’obiettivo, come sottolineato dal presidente Misff Marcello Zeppi, è “attualizzare una figura importante come Vasari“. Enrica Aschero, guida turistica ‘Giorgio Vasari Walking Tours’ ha affermato che “forse Vasari è stato un po’ sottovalutato nei secoli, è invece una icona di questa città. Nel percorso si tocca Santa Maria Novella, dove Vasari ha fatto uno dei grandi capolavori salvando l’affresco di Masaccio, il Duomo, Palazzo Vecchio per poi arrivare alla casa storica di Vasari e a Santa Croce”.
Il progetto vuole aiutare anche le guide turistiche, tra i settori più colpiti dalla pandemia: “E’ un settore da sostenere – ha detto l’assessore al turismo Cecilia Del Re – e noi lo abbiamo fatto anche con un progetto della nostra piattaforma, FeelFlorence, dove chiediamo alle guide turistiche un impegno nel promuovere itinerari diversi”. Per il presidente Confcommercio Firenze Aldo Cursano “Vasari è stato un gigante, questi percorsi fanno vivere la città da punti di vista diversi”.
Chi era Giorgio Vasari?
Giorgio Vasari è stato un pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 – Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome di Vasari rimane legato però soprattutto alle grandi committenze pubbliche dei Medici a Firenze. La suo opera più importante è la raccolta delle Vite degli artisti, edite la prima volta nel 1550 “Vite dei più eccellenti architetti pittori et scultori italiani da Cimabue insino a’ tempi nostri”, che costituiscono la prima opera moderna di storiografia artistica, nelle quali V. definì il canone dell’arte italiana fra Trecento e Cinquecento.