Un’esperienza non solo di studio, ma di vita: il programma Erasmus, creato dalla Commissione Europa nel 1987, nei suoi oltre trent’anni di vita ha permesso a milioni di giovani da tutta l’Ue di studiare in un altro Paese, diventando così un pilastro dell’integrazione europea.
Oltre 18mila gli Erasmus toscani dal 2014 al 2020
Anche in Toscana sono tantissimi i ragazzi e le ragazze che hanno aderito all’Erasmus+: secondo i dati dell’istituto Indire dal 2014 al 2020 sono partiti dalla nostra regione 18mila studenti universitari, il 7% degli scambi su scala nazionale, di cui 7mila iscritti all’Università di Firenze, 5mila all’Università di Pisa e 3mila a quella di Siena.
Ma non solo: gli atenei della Toscana nello stesso periodo di tempo hanno anche accolto 15.567 studenti, che hanno scelto di vivere qui la loro esperienza internazionale di studio o tirocinio.
Dopo gli anni complicati della pandemia, l’Erasmus+ è ripartito alla grande. Al bando 2022 i 20 istituti di istruzione superiore toscani si sono aggiudicati oltre 7 milioni e 700mila euro, pari al 7,4% dei fondi a disposizione per la mobilità in ambito europeo, destinati a finanziare 3.044 studenti e 324 borse per il personale docente e amministrativo, a cui si aggiungono 1 milione e 100mila euro per attivare 254 scambi extra Ue.
Chi è lo studente Erasmus della Toscana
Lo studente che parte in Erasmus dalla Toscana ha in media di 22 anni e mezzo per un’esperienza di studio e 25 anni in caso di un tirocinio: il 58,6% delle partenza è rappresentato da studentesse. I primi quattro paesi con i quali si effettuano più scambi sia in entrata che in uscita sono Spagna, Francia, Germania e Regno Unito (sino a quando ha fatto parte dell’Ue). La durata media del soggiorno è di 6 mesi, che scendono a 3 mesi e mezzo per un tirocinio.
L’importanza del programma Erasmus nel costruire l’identità europea è stata ricordata anche questa mattina dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha aperto la seconda giornata della conferenza The State of the Union a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, dichiarando che “la generazione Erasmus, dai libri e dallo studio, ha colto ancora di più il senso del costruire un’identità europea che è già in noi e con noi: lo è perché ormai sono europee le normative a cui ispiriamo il nostro vivere civile”.
Erasmus+ anche nelle scuole e per gli adulti
Il programma Erasmus+ non si rivolge solo agli universitari, ma anche agli studenti e al personale delle scuole superiori. Relativamente al bando 2022 sono stati approvati 47 progetti di mobilità guidati dagli istituti scolastici della Toscana, per un totale di 2,5 milioni di euro di finanziamento e che coinvolgono 1.469 partecipanti1: 817 studenti e 631 insegnanti e altro personale della scuola.
Un’importante novità, introdotta nel 2021, è la possibilità di partecipare a Erasmus+ anche per gli adulti con un basso livello di competenze. Il bando 2022 ha finanziato 7 progetti di mobilità guidati da organizzazioni della Toscana per un finanziamento di 315mila euro, che coinvolgeranno 165 partecipanti.