Sviluppo sostenibile a portata di mano per le imprese del territorio pronte all’assalto del mercato. Merito di Gea.Lab, società nata dall’esperienza di GEA Green Economy and Agriculture che punta dritta verso l’economia circolare e l’efficienza energetica, l’ecologia, il benessere e la salute sfruttando al meglio quello che la tecnologia offre al momento. Un grande laboratorio, nel vero senso della parola, pronto a testare medicinali cibi, tessuti. Una start up innovativa che offre aiuto alle aziende del farmaceutico per testare medicinali e molecole con tecnologie in vitro e senza il ricorso a cavie da laboratorio. Tra i potenziali servizi da sviluppare quelli legati alla diagnostica personalizzata per testare specifiche terapie su pazienti affetti da patologie rare o complesse e per ottenere la certificazione di piante e prodotti agricoli per sostenere in modo concreto le aziende del territorio. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze biomediche e sperimentali e cliniche “Mario Serio” dell’Università di Firenze ha costituito un laboratorio congiunto per lo studio di sistemi biomolecolari per il monitoraggio dello stato di benessere delle piante.

Tra gli obiettivi futuri la collaborazione con Fotosintetica&Microbiologia Srl, spin off del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Università di Firenze. La partnership punta, dopo una fase di ricerca, alla progettazione di biostimolanti a base di microalghe e cianobatteri, ecofriendly e quindi perfetti per le moderne applicazioni nell’industria agricola. E ancora, per il mercato della moda, grazie alla partnership con il Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell’Università di Firenze proporrà skin test su tessuti e pellami per certificare la qualità dei prodotti che caratterizzano le aziende dell’area vasta. Insomma Gea.Lab come catalizzatore di competenze tecnico-scientifiche e imprenditoriali, alla ricerca di nuovi progetti da sviluppare in partnership con gli imprenditori, le università e i centri di ricerca del territorio toscano.

Gea.Lab prende le mosse dal progetto GEA, centro innovativo per la ricerca scientifica e lo sviluppo dell’imprenditoria nella zona dell’ex Campo di Volo davanti all’ospedale San Jacopo a Pistoia. Società strumentale della Fondazione Caript ha come mission interventi e progettualità innovative nei settori dell’agricoltura sostenibile, dell’energia rinnovabile, dell’economia circolare e del benessere della collettività. Tra gli obiettivi: mantenere e valorizzare il parco arborato e le collezioni vegetali, riqualificare il patrimonio infrastrutturale del Centro e sviluppare insieme a Uniser un centro di alta formazione sui temi di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Inoltre punta a dar vita a un parco scientifico e biotecnologico. Oggi Gea occupa una superficie di 26 ettari, con oltre 3.000 esemplari appartenenti a più di 700 diverse specie e una collezione di piante officiali. A far da contorno a questo centro di ricerca unico nel suo genere laboratori e una sala convegni, mentre all’esterno spicca una stazione meteo computerizzata. Per far conoscere il parco biotecnologico Gea lancia gli Open days: da venerdì 1 a domenica 3 ottobre incontri e attività all’insegna della natura, salute, sport e approfondimento scientifico.