Aveva tirato giù il bandone nel 2009 lo storico cinema pratese Garibaldi, sorto nel 1906 con il nome di Excelsior, insediato nello storico palazzo Buonamici Nencini , di origine cinquecentesca e classificato dal Comune di Prato tra gli immobili di valore storico-artistico. Un destino che sembrava ormai segnato, quello del cinema pratese, in linea con le tante chiusure delle sale cinematografiche italiane, fino al 2017, quando la società Civico 69 s.r.l. non lo aveva acquistato.
Da allora il destino della sala è completamene cambiato: in seguito a importanti interventi di riqualificazione, venerdì 18 novembre, lo spazio è stato riaperto con il nome di “Garibaldi / Milleventi”, a sottolineare la sua nuova fisionomia poliedrica e aperta ad una pluralità di eventi. L’evento di apertura è stato l’anteprima del film E’ stato tutto bello. Storia di Paolino e Pablito, firmato da Walter Veltroni, ospite a Prato, incentrato sulla figura del grande calciatore Paolo Rossi, dalla sua infanzia nella frazione di Santa Lucia, i suoi esordi nelle società sportive toscane, fino ai suoi più importanti traguardi calcistici e alla sua scomparsa. Un film prodotto da Palomar, in collaborazione con Vision Distribution, Sky e con Toscana Film Commission, la cui troupe ha fatto base, per i casting e altri servizi cineportuali, a Manifatture Digitali Cinema Prato.
Il progetto di riqualificazione dello spazio è stata curata dall’architetto Carlo Carbone, pratese di nascita e fiorentino d’adozione, progettista esperto di spazi deputati allo spettacolo. Al suo fianco un team di progettisti, tra cui Paolo Bresci, Giovanni Corsi, Tommaso Guerra, Stefano Omeri, Michele e Marco Passaleva. La sala dispone oggi di 400 posti a sedere, tra platea e galleria, l’impianto di proiezione è di ultima generazione, con tecnologia laser, dolby 7.1, capace di eseguire proiezioni anche on demand. Gli arredi (poltroncine e palco) sono interamente smontabili all’occorrenza, rendendo pienamente flessibile l’utilizzo dello spazio. I lavori di riqualificazione hanno riguardato l’intero rifacimento degli impianti elettrici, meccanici e idraulici, antincendio, il consolidamento strutturale e antisismico del solaio di copertura e della galleria. Particolare cura è stata data all’acustica sia in termini di qualità del suono interna alla sala, sia all’isolamento rispetto agli edifici limitrofi, mediante l’uso di pannelli isolanti, pannelli fono assorbenti e supporti antivibranti. Inoltre molta attenzione è stata dedicata alla fruizione cinematografica da parte di persone con disabilità sensoriale (audiolesi e ipovedenti), mediante l’utilizzo di sottotitoli e strumenti di audiodescrizione che saranno loro forniti durante la partecipazione all’attività.
Ad accompagnare la Civico 69 srl nell’apertura della Sala è fondamentale la presenza di sostenitori quali Assiteca, Caf, Chianti Banca, Estra, Unicoop Firenze, tutte aziende che hanno scelto di aderire al progetto fin dai suoi primi passi. Tra i “partner culturali” del Garibaldi ci sono invece il Comune di Prato, Fondazione Sistema Toscana – Manifatture Digitali Cinema, la Camerata strumentale Città di Prato, l’Università di Firenze (Progeas), ed enti culturali privati come la Fonderia Cultart, Tuscany Hall, P.R.G. Un ulteriore soggetto che ha l’obiettivo di sostenere la memoria dello storico cinema e di valorizzarne la riapertura è inoltre la neo-costituita Associazione Anita Garibaldi.
La programmazione cinematografica del “Garibaldi / Milleventi” sarà realizzata con il supporto dell’agenzia Giglio distribuzione di Firenze e in collaborazione della Fondazione Stensen di Firenze, guardando sia al cinema indipendente che a quello più mainstream. Il programma, variegato e ad orari non convenzionali, sarà pubblicato ogni settimana sul sito www.ilgaribaldi.it