Nuovo cantiere alla Galleria dell’Accademia di Firenze. Da lunedì 4 settembre avrà inizio l’intervento che riguarderà l’esterno del museo. L’obiettivo è procedere con il restauro conservativo della facciata principale dell’edificio che dà su via Ricasoli. Ad essere coinvolto non sarà solo il museo che custodisce il David di Michelangelo, ma anche gli istituti adiacenti come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Luigi Cherubini, valorizzando così l’intero complesso architettonico.
L’intervento
La porzione coinvolta dall’intervento è di circa 85 metri e il tempo utile stimato per l’ultimazione dei lavori è di circa sei mesi. Le lavorazioni cominceranno con il montaggio dei ponteggi, a partire dalla piazza delle Belle Arti. Successivamente sarà controllato l’apparato murario, verranno rifatte le parti deteriorate e la facciata sarà completamente ritinteggiata.
I ponteggi saranno montati a museo chiuso e saranno più ampi della norma per consentire una doppia fila di visitatori e agevolare il consueto flusso di ingressi.
“Un altro step necessario”, come spiega la direttrice Cecilie Hollberg. “Dopo aver lavorato a lungo sulle collezioni e sull’interno del museo per renderlo più funzionale, mettendo a norma e risanando tutti gli impianti, rivedendo gli allestimenti delle collezioni e il sistema di illuminazione, ora è giunto il momento di affrontare l’esterno dell’edificio. La facciata, così come l’ingresso, sul quale abbiamo appena iniziato a lavorare, è il nostro biglietto da visita, ed è giusto che sia adeguato alla bellezza delle sale odierne della Galleria. Un cantiere che vedrà coinvolti anche i nostri vicini di casa, come l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio Luigi Cherubini, nell’intento comune di rendere questa parte della città ancora più attraente”.