A causa di copiose piogge nella notte in Versilia – sui terreni già saturi dalle precipitazioni dei giorni precedenti – si sono mossi sui territori collinari di Pietrasanta (Lucca) diversi fronti di frana.
Le criticità più importanti sono, al momento, nelle località Valdicastello, Metati Rossi Alti e Bassi, Cerro Grosso (entrambi a Strettoia), Solaio e Vitoio, dove sono segnalate anche abitazioni isolate a causa di cedimenti stradali o smottamenti che si sono riversati sulla viabilità ostruendo le carreggiate stradali.
Nel comune di Camaiore si sono verificate frane nella frazione della Pieve. In corso sopralluoghi da parte del personale protezione civile dei vari Comuni toccati dalla nuova emergenza.
Frane, smottamenti e frazioni isolate a seguito del maltempo anche a Massa Carrara. La pioggia e il forte vento dell’ultima notte hanno creato diversi disagi, soprattutto nelle aree montuose.
La situazione più delicata è nel territorio di Montignoso, nella frazione di Vietina, dove una frana in via Buffoni sta impedendo il transito. La frazione è isolata e sono state attivate le procedure di emergenza per liberare la carreggiata nel più breve tempo possibile.
Sempre a Montignoso, smottamenti anche in località Sant’Eustachio, Piazza e Termo Del Pasquilio, con la strada al momento percorribile ma con invito alla massima prudenza.
In Lunigiana i maggiori disagi sono a Fivizzano , nel borgo di Equi Terme, isolato da ieri sera a causa di una frana che ha invaso la strada provinciale all’altezza della località Molino. In queste ore sono in corso le operazioni per liberare la strada dallo smottamento.

A Carrara, in città, il fiume Carrione sta scendendo sotto la soglia di rischio, dopo che nelle scorse ore stava per raggiungere il secondo livello di guardia. Nelle ultime ore i livelli dei corsi d’acqua stanno tornando a scendere nelle soglie normali.
Frane e smottamenti nei paesi a monte sopra Carrara. Tra Codena e Bedizzano si sono verificate alcune frane, con la strada chiusa in attesa di concludere tutti i rilievi geotecnici sul versante in movimento. A causa di infiltrazioni copiose è stata chiusa la galleria del Crocifisso nel tratto di strada della ex ferrovia Marmifera che dai ponti di Vara scende verso Torano. Infine verifiche in corso sulla strada che conduce a Noceto e tra Bedizzano e Colonnata, dove a preoccupare è una frana che si è verificata sotto la carreggiata.
Piccole frazioni isolate anche vicino a Lucca per le frane della notte scorsa. Una frana di notevoli dimensioni c’è stata sulla strada che porta al paese di Piazzano, causando disagi alla viabilità e agli abitanti della zona.
Il Comune di Lucca è intervenuto con la Protezione Civile e l’Ufficio Strade, che hanno immediatamente attivato una ditta per lo sgombero dei detriti e la messa in sicurezza dell’area. Sul posto ruspe e altri mezzi tecnici. I lavori, spiega il Comune, proseguono per ripristinare la piena percorribilità della strada per Piazzano entro oggi.
Molte le località isolate a seguito di alberi caduti o frane che hanno interrotto le strade. Stamani risultavano isolati i paesi e i borghi sparsi di Montigiano Pieve a Elici, Val di Castello, la via Monte Cavallo da Camaiore, Torcigliano, Farnocchia, Piazzano, il borgo di Sennari a Sant’Anna di Stazzema, Ruosina, Cansoli e Nocchi.
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana dopo il sopralluogo in Alta Versilia ha dichiarato: “Abbiamo provveduto subito a dichiarare lo stato d’emergenza regionale – ha detto Giani da Stazzema – che ci permetterà di coprire con 3 milioni di euro le somme urgenze nei singoli comuni. Stiamo al momento attenzionando insieme alla Protezione civile una quindicina di Comuni. Potrebbero essere di più ma lo vedremo nelle prossime ore e saremo più precisi”.
“Le squadre stanno provvedendo a rimuovere i detriti dalle strade – ha proseguito Giani – che consentono di raggiungere i borghi ancora isolati. Questa zona di Stazzema, insieme a Seravezza, Camaiore e Pietrasanta risulta al momento quella più colpita. Sono venuto di persona per incontrare i sindaci, Lorenzo Alessandrini di Seravezza, Maurizio Verona di Stazzema, Marcello Pierucci di Camaiore. Ho sentito poco fa Gianni Lorenzetti di Montignoso e devo dire che con loro stiamo lavorando per vedere quali interventi fare per ripristinare velocemente la normalità”.
