Partiranno a settembre le lezioni del primo istituto superiore vocato alla formazione degli agricoltori del futuro. Una scuola triennale per l’istruzione e la formazione professionale per operatore agricolo che nasce a San Casciano Val di Pesa, grazie ai finanziamenti della Regione Toscana, attraverso i fondi legati al progetto Giovanisì. La scuola è promossa dai Comuni del Chianti fiorentino (Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Bagno a Ripoli), ed è gestita da Chiantiform.
L’istituto “Agr.I. For. Chianti” si rivolge ai giovani tra i 14 e i 18 anni che potranno alternare lezioni in aula a quelle pratiche, in vigna. Si partirà con una classe di 25 allievi. Le iscrizioni sono aperte fino al 1 settembre 2020. La formazione è gratuita e la frequenza obbligatoria.
“Un punto di forza che caratterizza questa opportunità formativa – spiegano i sindaci del Chianti – è l’investimento che la rete pubblico-privato lancia sul binomio formazione e lavoro, grazie alla collaborazione delle imprese agricole presenti nei territori che aderiscono al progetto i giovani potranno effettuare il loro periodo di stage, farsi conoscere e augurarsi di essere assunti. Crediamo che per i giovani allievi questa scuola possa rappresentare una concreta opportunità di impiego nel settore agroalimentare nei nostri territori”.
L’obiettivo del percorso triennale, oltre all’acquisizione, da parte degli allievi, delle competenze di base utili all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, è la formazione di una figura con un’ampia preparazione in ambito agricolo in relazione a tutte le operazioni relative alla lavorazione e alla fertilizzazione dei terreni, alle semine, ai trattamenti fitosanitari, alle potature, alla raccolta e a tutte le altre lavorazioni agronomiche e di coltivazione delle produzioni arboree, erbacee, ortofloricole. I futuri agricoltori collaboreranno nella gestione dell’azienda, compresa la cura e la manutenzione delle attrezzature utilizzate, ed effettueranno varie operazioni sui prodotti dell’azienda, dalla trasformazione fino alla vendita.
Gli operatori saranno formati per la conduzione delle produzioni arboree, erbacee ed ortofloricole, la gestione degli impianti, delle macchine e delle attrezzature, la pianificazione e l’organizzazione delle fasi di sviluppo dei processi. I giovani, una volta diplomati operatori agricoli, potranno occuparsi anche della produzione aziendale, dalla trasformazione alla vendita dei prodotti, della verifica e controllo delle attività.