In arrivo 7 milioni e 200mila euro per la gestione del patrimonio agricolo forestale in Toscana. Il finanziamento andrà a coprire le spese degli oltre 400 operai forestali in forza ad Unioni di Comuni e Comuni, dedicati sia alle attività di forestazione e manutenzione delle opere del Patrimonio agricolo forestale, sia alle attività di lotta attiva agli incendi boschivi.
“Sono risorse che vanno a beneficio della gestione del nostro patrimonio regionale – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare e alle foreste Stefania Saccardi – che ammonta, nel complesso, a circa il 10% dell’intero patrimonio forestale della Toscana. Al suo interno ci sono centinaia di chilometri di strade forestali e diverse decine di strutture, molte delle quali ospitano attività che qualificano e valorizzano un territorio estremamente ricco di emergenze naturali ed ambientali da fruire in maniera sostenibile, oltre che gestire in maniera tale che creino opportunità economiche ed occupazionali”.
Sostenibilità è la parola d’ordine della Strategia Forestale
I fondi saranno utilizzati anche per la Strategia Forestale Nazionale, grazie a cui saranno portate avanti le azioni volte a rafforzare la pianificazione e la certificazione forestale delle superfici dei 52 complessi forestali in gestione agli Enti competenti, tutti già dotati di piani di gestione, ma che, tuttavia, necessitano in parte di essere rinnovati.
Tutta la superficie boscata di proprietà regionale raggiungerà la doppia certificazione PEFC e FSC – due certificati di qualità con cui viene assicurata la tutela ambientale contribuendo in modo attivo all’uso sostenibile delle risorse forestali – con l’obiettivo di incrementare la sostenibilità degli interventi “che, in Regione Toscana – prosegue Saccardi – rimane uno dei cardini del sistema garantendo il mantenimento del patrimonio forestale nelle sue funzioni ambientali, sociali ed economico-produttive”.
Altri 600.000 euro saranno dedicati alla predisposizione della Carta Forestale della Toscana, mentre quasi 1.300.000 euro saranno impiegati per interventi selvicolturali a sostegno della gestione forestale sostenibile per i castagneti da frutto ed il sistema delle pinete litoranee.