Da giovedì 23 a domenica 26 gennaio 2020 arriva la quarta edizione del “Florence Swing Camp”, appuntamento organizzato da Tuballoswing con il Patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Firenze e che richiama nel capoluogo toscano appassionati di swing per ballare Lindy Hop, Charleston, Solo Jazz, Balboa e Shag. Il Florence Swing Camp vedrà un intero weekend di lezioni durante il giorno con insegnanti internazionali e quattro serate con esibizioni, show, musica dal vivo e special guest. Luogo delle lezioni la sede di Tuballoswing in via Francesco Baracca a Firenze: il “Renassance Firenze – Renny”.
“Firenze negli anni ’50 fu un punto di riferimento per questo mondo a livello nazionale – ricorda la vice presidente del Consiglio comunale di Firenze Maria Federica Giuliani – e ci piacerebbe tornasse ad esserlo coinvolgendo sempre più persone e valorizzando spazi della città che ricreando quell’atmosfera vintage possono ritrovare nuove identità e sono perfettamente adatti a manifestazioni come queste. Dopo il featival jazz dell’Estate Fiorentina, caratterizzare Firenze anche come luogo conosciuto per il ballo e farne sede di un festival sarebbe importante anche dal punto di vista culturale e turistico. Gli organizzatori hanno infatti pensato anche a chi viene per la prima volta a Firenze e hanno organizzato una passeggiata per le strade di Firenze la domenica mattina seguendo un percorso e un racconto che si snoda tra i principali monumenti, si sofferma anche sui dettagli di facciate, palazzi e chiese, a volte trascurati da una visita tradizionale della città. Un’occasione – conclude la vice presidente del Consiglio comunale di Firenze Maria Federica Giuliani – per far rivivere quelle atmosfere ed un veicolo di conoscenza della nostra città”.
Una manifestazione anche attenta anche natura e alla sostenibilità, in linea con quanto stabilito da comune e regione in tema di protezione dell’ambiente ed ecosostenibilità, ai partecipanti sarà regalata una borraccia in alluminio e tutti i cocktail saranno serviti con cannucce biodegradabili. Anche per le bottigliette di acqua servite saranno tutte in vetro e riconsegnando la bottiglia vuota verrà reso un euro come si faceva una volta. Altra particolarità della manifestazione è il coinvolgimento degli allievi allo spettacolo finale: le lezioni del sabato e della domenica saranno finalizzati anche all’imparare una coreografia da inserire nello show preparato dagli insegnanti venuti dalla Svezia.