Via libera al progetto definitivo per la terza linea della tramvia che da piazza Libertà arriva a Bagno Ripoli, ma non solo. Definito anche – con il nuovo accordo di programma tra Regione, Città metropolitana di Firenze e i Comuni di Firenze, Prato, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Scandicci – l’estensione del sistema tramviario fiorentino nell’area metropolitana compreso il collegamento fra Firenze e Prato. È questo il senso delle due delibere approvate dalla Giunta e presentate stamani dal presidente della Regione Eugenio Giani insieme all’assessore ai trasporti Stefano Baccelli.
Da Firenze a Bagno a Ripoli: prende forma la linea 3
Il prolungamento del sistema tranviario da piazza della Libertà a Bagno a Ripoli comprende 17 fermate lungo il tracciato di 7,2 chilometri e si connette al sistema tranviario fiorentino. L’investimento è di 80milioni dei fondi FSC (Fondi sviluppo e coesione) a cui ci sono 200milioni di fondi statali.
“Completiamo un ragionamento di pianificazione – ha spiegato il presidente Eugenio Giani – Con il nuovo Accordo di programma precisiamo i contorni delle linee tranviarie programmate o in corso di progettazione e diamo indicazione su un nuovo corridoio infrastrutturale da Peretola al Pecci -area Ex Banti di Prato. Una cura del ferro a favore della sostenibilità che oggi possiamo dire che davvero comincia a declinarsi in modo concreto e programmatico”.
Un progetto più ampio che unisce l’area metropolitana e Prato
La progettazione definitiva riguarderà l’estensione delle linee verso Campi e verso Sesto con co-finanziamento della Regione di 5,845 milioni di euro, pari a circa il 90% del costo complessivo. In particolare per la linea Aeroporto-Sesto Fiorentino l’accordo prevede 2milioni e 500mila euro di contributo regionale, mentre la linea Le Piagge–Campi Bisenzio il contributo è di 3 milioni 345mila euro.
Fra le estensioni previste c’è anche il prolungamento di linea 1 da Careggi fino all’ospedale pediatrico Meyer per la quale sono previsti 100mila euro per il progetto di fattibilità tecnico economica. Rientra nell’accordo anche il collegamento a guida vincolata Peretola-Pecci per il quale la Regione ha destinato 100mila euro per la predisposizione dei primi studi preliminari.
“Prende forma il sistema tranviario fiorentino e dell’area metropolitana – conclude Stefano Baccelli – Mettiamo un punto fermo sulla realizzazione perché fra tratte già realizzate, tratte con progettazione definitiva e preliminare siamo di fronte a una svolta che porterà ad un cambio di passo nel sistema della mobilità e della qualità della vita”.