“Firenze nel mio cuore” è questo il titolo della guida kids realizzata dal Gruppo Opera Laboratori, impegnato da oltre trent’anni nella valorizzazione dei beni culturali.
Obiettivo del nuovo progetto editoriale è quello di avvicinare i più piccoli all’arte, alla bellezza e alla cultura, attraverso l’edutainment “imparare divertendosi”, dove cultura, scienza, storia, educazione, spettacolo, emozione e divertimento si uniscono in esperienze che li aiuteranno a crescere più consapevoli di ciò che li circonda.
La guida “Firenze nel mio cuore” sarà infatti regalata (in circa 6500 copie) ai bambini delle classi quarte e quinte delle scuole elementari del Comune di Firenze per condividere con tanti piccoli lettori le bellezze della città culla del Rinascimento e il valore dell’arte.
I bambini potranno andare alla scoperta di Firenze in compagnia di tre simpatici amici, Pina, Anna Maria e Lorenzo, per visitare 13 luoghi del cuore: dalla Santissima Annunziata alla Galleria dell’Accademia, da Santa Croce agli Uffizi, da Ponte Vecchio a Piazzale Michelangelo.
I testi sono stati ideati e scritti da due esperte e molto apprezzate guide turistiche fiorentine: Silvia La Rossa e Katia Martinez.
Ai testi si aggiungono le illustrazioni di Simone Frasca scrittore e illustratore di libri per bambini, tra i suoi libri più conosciuti “Bruno lo zozzo” e “I Mitici Sei”.
I luoghi del cuore di Leonardo Pieraccioni
A “sorpresa” apre la guida il regista toscano Leonardo Pieraccioni che ha regalato ai bambini il ricordo dei suoi luoghi del cuore a Firenze (Piazza D’Azeglio, Mercato di Sant’Ambrogio…) in una “pellicola scritta” che dura cinque minuti di lettura ma che lascia il cuore ricco di amore per questa città.
Leonardo Pieraccioni, regista e attore ha dichiarato: “I luoghi del cuore a Firenze non esistono, perché Firenze è tutta un cuore! Se avrete la fortuna d’innamorarvi di dove siete nati vi accorgerete che sarà un amore senza fine e che tutti i posti della vostra amata saranno per sempre i vostri posti del cuore. Saranno quelli i porti sicuri dove tornare quando a qualsiasi età si vorrà tornare ragazzi, ci si rivorrà sentire ancora bambini”.