Una multa da 74 euro per aver imboccato la preferenziale di piazza Puccini a Firenze lo scorso 6 gennaio. Una cifra che per l’uomo, operaio della ex Gkn di Campi Bisenzio – adesso Qf spa in liquidazione – senza stipendio da mesi, risultava impossibile da pagare. A saldarla ci ha pensato la commissaria della polizia municipale che ha capito la situazione e ha scelto di aiutarlo. “Un prestito”, ha tenuto a precisare il lavoratore.
Lo vertenza della ex Gkn che coinvolge tutta la città
I lavoratori della ex Gkn sono senza stipendio intero da tre anni ormai e da dicembre 2023 non ricevono neppure gli ammortizzatori sociali. Vedersi arrivare una multa diventa una spesa imprevista impossibile da affrontare per una famiglia in difficoltà, così l’operaio – come ha riportato il quotidiano La Nazione – ha scritto al sindaco Dario Nardella e al capo della polizia municipale chiedendo di congelare la multa o di commutarla in ore o giornate di lavori socialmente utili.
La commissaria di polizia municipale incaricata di spiegare che la legge non prevede la possibilità di congelare o tramutare in ore lavorative una sanzione amministrativa, ha contattato il lavoratore e gli ha comunicato che ha pagato lei, privatamente. La spiegazione è semplice, ma potente: “Come dimostrazione della vicinanza alla causa” perché questa vertenza “non può non prevedere la partecipazione di tutta Firenze e di tutti i cittadini”.
L’operaio ha precisato che si tratta di un prestito “tra amica e amico” e che restituirà tutto appena possibile: gli operai della ex Gkn hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali fino a fino 2023, mentre in questo inizio anno sono completamente senza entrate finanziarie nonostante non siano sotto licenziamento.