Firenze Fiera ha svelato la sua nuova brand identity, un progetto ambizioso che mira a raccontare, attraverso un linguaggio visivo contemporaneo, l’essenza dei suoi spazi e la ricchezza della sua proposta. Questa trasformazione va ben oltre un semplice restyling grafico: rappresenta un percorso strategico che punta a valorizzare bellezza, storia e innovazione, i tratti distintivi di uno dei poli fieristici più iconici e importanti d’Italia.
Un logo che racconta una storia
Al centro di questa evoluzione c’è il nuovo logo, disegnato da Forte Design Studio. La sua forma, una “F”, racchiude i dettagli architettonici simbolo delle tre location principali: le mura della Fortezza da Basso, le linee moderne del Palazzo degli Affari e l’eleganza classica di Villa Vittoria. Questo segno grafico diventa il simbolo visivo di un’integrazione unica, che celebra la sinergia tra tradizione e innovazione.
Per il presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini: “L’occasione di oggi sia un po’ quella di ricordarsi chi siamo, da dove veniamo, ma anche attraverso un nuovo marchio, immaginare il futuro e devo dire immaginarlo bene, sia alla luce del buon andamento della società, sia alla luce anche dell’eleganza di questo marchio che è stato creato, che veramente ci proietta verso il futuro. È una storia bella perché la società che è nata nel 1998 ha avuto per i primi cinque anni un marchio, poi lo cambiò nel 2004 e dopo venti anni abbiamo ritenuto opportuno trovare un marchio elegante che poi alla fine rappresenta i nostri tre meravigliosi palazzi”.
Un omaggio alla città e alla sua unicità
Il nuovo brand si propone come omaggio alla bellezza unica di Firenze, con un’attenzione speciale a ogni dettaglio. La palette cromatica e l’approccio visivo evocano un lusso discreto e un’eleganza che richiama la ricchezza culturale della città. Ogni elemento è stato studiato per trasformare gli spazi fieristici in un’esperienza immersiva, capace di coniugare il fascino del passato con lo spirito contemporaneo.
Non solo location, ma esperienze memorabili
Firenze Fiera si distingue in un panorama fieristico spesso dominato da “non luoghi”, spazi anonimi e periferici. Le sue location storiche, integrate nel cuore della città, non sono semplici contenitori per eventi, ma luoghi che ispirano e trasformano ogni incontro in un’esperienza. Con questa nuova immagine, Firenze Fiera non si limita a rinnovarsi, ma si propone come simbolo di eleganza e visione, visione verso il futuro possibile anche grazie ai risultati con il segno più messo a segno e un fatturato in continua crescita, soprattutto dopo le difficoltà nel periodo del Covid.
“Un brand bello, elegante nella sua linearità, efficace, ed è il miglior regalo che potessimo fare per celebrare i 490 anni della costruzione della Fortezza da Basso” così il presidente Eugenio Giani intervenendo alla presentazione della nuova identità visiva di Firenze Fiera. “Ecco che la Fortezza – ha proseguito Giani – insieme alle realtà costruite negli anni Sessanta, Settanta, come il Palaffari, oppure edifici ristrutturati profondamente come Villa Vittoria, vive tutto ciò che rappresenta oggi Firenze Fiera, un centro espositivo di assoluto prestigio a livello internazionale che vede una società che dai momenti critici del lockdown, raddoppia rispetto al 2023 il proprio fatturato e ha dunque un futuro florido davanti a sé. La Regione Toscana è il maggior azionista di Firenze Fiera e lo è perché crediamo fortemente che l’aspetto fieristico congressuale rappresenti un volano economico fondamentale per una città come Firenze che deve riuscire a sinergizzare sempre di più il turismo culturale con quello congressuale e fieristico e indubbiamente in questo senso Firenze Fiera è un riferimento in tutta Italia”.
