Firenze e Venezia legate nel nome della pace e dell’arte. Da oggi e fino al 7 luglio sono in programma, tra le due città, una serie di iniziative, tra cui performance e una mostra. La scelta dei luoghi, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Medici Riccardi a Firenze, è legata allo speciale rapporto tra le due città, considerando che sono entrambe antiche Repubbliche e tra le più importanti iscritte tra i siti Unesco.
La performance alla Villa La Ferdinanda
Il 2 luglio alla Villa medicea La Ferdinanda ad Artimino è in programma la performance che vedrà il concerto del maestro Andrea Ceccomori al flauto e Maria Chiara Fiorucci all’arpa. Il 5 luglio nella sala del Consiglio comunale di Venezia ci sarà una conferenza legata al connubio Firenze-Venezia, mentre il giorno successivo sempre a Venezia spazio all’inaugurazione della mostra personale dell’artista fiorentina Elisabetta Rogai dal titolo ‘Due leoni per due Repubbliche’.
Si potrà vedere l’esposizione a ‘Ca’ Sagredo, palazzo-museo sul Canal Grande, dal 7 luglio all’11 agosto: i simboli scelti a rappresentare l’iniziativa sono due leoni che richiamano il Leone di San Marco e il Marzocco di Firenze.
L’autrice del progetto e vicepresidente di Ars Pace Monica Baldi ha evidenziato che a Firenze e Venezia “si incontrano luoghi di straordinaria bellezza che aiutano a riflettere sull’importanza della cultura, quale piattaforma di pace e caposaldo della diplomazia culturale, tenendo conto del suo reale soft power che permette di stabilire durature e strutturate relazioni internazionali”.
Secondo Stefano Casciu, direttore regionale dei musei nazionali della Toscana, “le Ville medicee possono rappresentare nuovamente un volano per occasioni culturali di altissimo livello e per un innovato sviluppo economico”. L’assessore al bilancio e alle società partecipate del Comune di Venezia Michele Zuin ha evidenziato l’importanza della parte economica “nel tenere in vita questo patrimonio artistico enorme che lega le due città”.