Giunge alla quarta edizione la rassegna che porta alla scoperta di suggestivi luoghi di Firenze con piacevoli appuntamenti di musica e cultura.
“Firenze dall’alto” torna anche quest’anno con dieci incontri dal 22 giugno al 7 settembre con ospiti del calibro di: Dente e Federico Dragogna, Paolo Crepet, Caterina Guzzanti, Arianna Gaudio e Federico Vigorito con Filippo Gatti, Teresa Cinque, Cristina Donà, Saverio Lanza e Elena Dak.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito su prenotazione e si svolgeranno in locazione esclusive da dove poter ammirare una splendida vista su Firenze: la Casa del popolo di Settignano, Villa Bardini, Forte Belvedere, Limonaia di Villa Strozzi, Manifattura Tabacchi, la terrazza dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, la terrazza del Palazzo della Borsa, la terrazza del Caffè del Verone, la Torre della Zecca e la terrazza dell’Hotel Antica Torre Tornabuoni.
Tutti gli appuntamenti
Giovedì 29 giugno dialogo “intimo” con Dente e Federico Dragogna, due amici e cantautori che alla Casa del Popolo di Settignano di interrogheranno su che cos’è veramente una canzone. (Prenotazioni: firenzedallalto1@gmail.com).
Il 13 luglio per la prima volta a Firenze dall’alto alla Limonaia di Villa Strozzi Caterina Guzzanti porterà lo spettacolo “La scoria infinita” con Arianna Gaudio, Federico Vigorito e Filippo Gatti. (inizio ore 19 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 3 luglio su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com – info: firenzedallalto1@gmail.com).
Il 20 luglio, l’edificio B11 della Manifattura Tabacchi ospiterà “La cerva” reading femminista sulle fiabe tradizionali, di e con Teresa Cinque. Biancaneve, Bambi, Cappuccetto rosso e altre storie celebri saranno rilette senza freni inibitori, per sottolineare con ironia gli stereotipi di genere. (inizio ore 19 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 10 luglio su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com – info: firenzedallalto1@gmail.com).
Il 27 luglio, la rassegna si sposta al Forte Belvedere. dove Cristina Donà, Elena Dak, Saverio Lanza porteranno in scena “La musa e l’orizzonte”, incontro di parole e canzoni. (inizio ore 19 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 17 luglio su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com – info: firenzedallalto1@gmail.com).
Giovedì 31 agosto dalla terrazza di Villa Bardini Paolo Crepet in “Lezioni di Sogni. Un metodo educativo ritrovato” offrirà il frutto della sua lunga esperienza, delineando quello che in molti hanno definito “il metodo Crepet”. Un lungo viaggio, che pone al centro il bisogno di ripensare la genitorialità, la scuola, il rapporto tra le generazioni, il futuro. (inizio ore 19 – ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – apertura prenotazioni 21 agosto su https://firenzedallalto2023.eventbrite.com – info: firenzedallalto1@gmail.com).
Le visite guidate
Le visite guidate prendono il via giovedì 22 giugno con la visita guidata a cura della Cooperativa Archeologia alla Antica Torre Tornabuoni che sorge all’inizio della via omonima costruita alla metà del XIII secondo dalla famiglia Ruggerini e fino al 1770 residenza della famiglia guelfa di commercianti Gianfigliazzi citati anche da Dante nella Divina Commedia. (Inizio ore 19, prenotazione obbligatori: turismo@archeologia.it, 0555520407).
Il 6 luglio il terrazzo del palazzo della Borsa sarà oggetto di una visita guidata alla scoperta di un’area ricca di storia dove in epoca medioevale si trovava l‘antico Tiratoio della Trave gestito dall’Arte della Lana dove nel 1770 il Granduca Leopoldo istituì la Camera, prima in Italia.
Giovedì 3 agosto visita “dall’alto” sulla terrazza del Caffè del Verone dal titolo “Gli Innocenti e la città: un legame ininterrotto” che racconterà la storia del verone, ovvero l’antico stenditoio dell’Istituto degli Innocenti dove, dalla fine del Quattrocento, veniva tesa ad asciugare la biancheria. (inizio ore 19 – ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it o allo 055 5520407).
Firenze dall’alto torna giovedì 24 agosto con una passeggiata che porterà il pubblico fino al Colle di Arcetri e alla terrazza dell’Osservatorio Astrofisico, passando per una serie di notevoli testimonianze storico artistiche. Gli occhi potranno contemplare nel silenzio la bellezza di un paesaggio senza pari (inizio ore 19 – ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it o allo 055 5520407).
Il programma si chiude il 7 settembre alla Torre della Zecca, un luogo che nasconde moltissime storie e moltissimi segreti. La Torre della Zecca è infatti una delle poche testimonianze rimaste della trecentesca cinta muraria di Firenze ed era in origine parte di un edificio più grande, un piccolo forte. Era anche il luogo fisico in cui veniva prodotta la ricchezza di Firenze: qui venivano coniate le monete e in particolare il fiorino d’oro, sfruttando la forza dell’Arno. (inizio ore 18 – ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a turismo@archeologia.it o allo 055 5520407).