La flotta di RideMovi, servizio di bike sharing a Firenze, si rinnova grazie all’arrivo in città di mille bici a pedalata assistita, ma che presto raddoppieranno, e duemila biciclette tradizionali con un design completamente rivisto e accorgimenti tecnologici più sviluppati.
“Con queste nuove biciclette si rinnova la flotta del bike sharing – ha dichiarato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti -. Si tratta di modelli innovativi che da oggi sono in servizio a Firenze, prima città d’Italia. Il bike sharing è un servizio che funziona e con questi nuovi mezzi che progressivamente sostituiranno i vecchi modelli funzionerà sempre meglio. Come Amministrazione ci contiamo soprattutto per gli spostamenti dell’ultimo miglio. Per questo abbiamo bandito una gara pubblica per l’affidamento del servizio considerato come integrativo al trasporto pubblico locale e alternativo al mezzo privato soprattutto in vista della realizzazione dello Scudo Verde. Per questo il bando prevede anche un corrispettivo economico al gestore di 800mila euro in tre anni“.
Numeri da record per Firenze
Firenze è stata la prima città in Italia nel 2017 a lanciare il servizio di bike sharing a flusso libero (inizialmente Mobike ora RideMovi), ed è anche la città con maggiore densità di biciclette per abitante in Europa pari a una bici ogni 100 abitanti. In 4 anni sono stati percorsi oltre 4 milioni di km con un risparmio di migliaia di tonnellate di CO2 e con una media di picchi di utilizzo registrati di oltre 10.000 corse al giorno. Senza dimenticare il contributo alla riduzione dell’utilizzo dell’auto in città. Il servizio ha permesso spostamenti quotidiani veloci, comodi e sostenibili con una distribuzione capillare che si è estesa a tutta la città. Questo grazie ai numerosi interventi di estensione e miglioramento della Bicipolitana da parte del Comune e ai riposizionamenti giornalieri delle flotte da parte del team RideMovi in punti strategici della città, includendo anche le stazioni della tramvia per favorire l’intermobilitá bici/tram.
Le nuove bici
La nuova eBike ha una guida più performante con un motore elettrico dalle prestazioni molto elevate ed una pedalata comoda grazie alle gomme più larghe. La bicicletta tradizionale è stata dotata di particolari tecnologici già anticipati sulla “sorella” elettrica. Il lucchetto manuale della ruota posteriore è stato infatti eliminato e la chiusura del mezzo avviene comodamente tramite app. Integrato anche il supporto per cellulare che permette di navigare e arrivare facilmente a destinazione. Confermati i colori arancione e grigio che da anni distinguono questi mezzi.
Per maggiori informazioni sull’area operativa e le tariffe scarica la app per smartphone RideMovi.