Prende il via a Firenze il progetto “Life E-Via”, che vede il capoluogo toscano capofila e caso pilota per la sperimentazione in Europa. Obiettivo del progetto è ridurre il rumore del traffico nelle strade urbane grazie a un nuovo asfalto a bassa emissione. Il nuovo asfalto sarà steso durante l’estate in via Paisiello a San Jacopino. Dopo i test sulle prestazioni, saranno individuate altre tre aree per la sperimentazione in città e poi per la diffusione in Italia e in Europa.
Il progetto prevede anche il coinvolgimento dei cittadini attraverso iniziative di informazione sul progetto e sui temi della mobilità elettrica e sostenibile, ma anche attraverso passeggiate sonore e interviste per capire come cambia la percezione del rumore al variare della tipologia di asfalto e di veicoli e pneumatici. Le interviste saranno realizzate anche su autobus e taxi elettrici coinvolti nell’iniziativa.
Il progetto Life E-Via (Electric Vehicle noIse control by Assessment and optimization of tyre/road interaction – Controllo del rumore dei veicoli elettrici mediante valutazione e ottimizzazione dell’interazione pneumatico/asflato) affronta il tema dell’inquinamento acustico dovuto al rumore del traffico stradale, concentrandosi su una prospettiva futura in cui i veicoli elettrici e ibridi saranno una parte consistente del flusso di traffico. L’obiettivo è quello di ottimizzare asfalti e pneumatici per ridurre il rumore nelle aree urbane.
Il Progetto, co-finanziato dall’Unione europea attraverso il programma Life, ha avuto inizio a luglio 2019 e terminerà a gennaio 2023. Al progetto, coordinato dal Comune di Firenze, partecipano come partner l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Continental, Vie en.ro.se Ingegneria, Université Gustave Eiffel e I-Pool.
“Grazie al progetto Life che come Direzione Ambiente ci siamo aggiudicati lo scorso anno – ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re – possiamo dare il via alla sperimentazione del nuovo asfalto anti rumore per contribuire a ridurre l’inquinamento acustico nelle aree urbane. Partiremo da via Paisiello per poi individuare altre aree analoghe e verificare i risultati della sperimentazione con l’obiettivo di rendere Firenze più confortevole dal punto di vista acustico. I progetti europei sono una grandissima opportunità per innovare gli strumenti di intervento e dare risposte sempre più efficienti a temi urgenti e complessi come quelli ambientali”.