“Firenze città circolare“, a distanza di un anno il bilancio è positivo. Il 79% di raccolta differenziata nelle aree porta a porta, oltre 270 posti auto recuperati, 26mila kit di raccolta consegnati e 9.500 chiavette elettroniche A-pass per l’uso dei contenitori stradali digitali: questi i numeri diffusi da Palazzo Vecchio per il piano di raccolta rifiuti voluto dall’Amministrazione comunale e Alia Servizi ambientali per migliorare la sostenibilità cittadina e permettere la valorizzazione dei rifiuti.
La seconda fase del progetto, partita a fine ottobre, riguarderà progressivamente 200.000 utenze residenti e prevede la trasformazione del sistema di raccolta attraverso l’uso di contenitori stradali digitali che si aprono con l’A-pass.
Nell’area Le Cure-Faentina, fa sapere il Comune, è stata distribuita la chiavetta A-pass a 5000 utenti, e sta proseguendo il posizionamento dei nuovi cassonetti digitali; sono circa 30 le postazioni già presenti sulle 56 previste.
Complessivamente, fino al 2023, il progetto di installazione interesserà uno dopo l’altro 13 settori cittadini, coinvolgendo circa 200.000 utenze in tutti e cinque i quartieri. Il sito dedicato al progetto, (www.firenzecittacircolare,) consente di verificare lo stato di avanzamento e di sapere quando è previsto l’arrivo dei nuovi contenitori digitali in ogni strada.
“Ringrazio i fiorentini per l’impegno e la pazienza nel contribuire a raggiungere questi risultati“, ha commentato il sindaco di Firenze, Dario Nardella. “Firenze era in fondo alla classifica dei comuni delle province di Firenze, Prato e Pistoia per la raccolta differenziata – ha detto l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re -, mentre grazie al nuovo piano ‘Firenze città circolare’ dopo un anno si vedono già i primi risultati: siamo infatti passati dal 53% all’80% nelle aree coperte dal porta a porta a fronte dell’incremento dello 0,8% che era stato registrato dal 2018 al 2019“.