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Firenze alla scoperta delle bellezze di Cracovia e Malopolska

Si rinnova la collaborazione tra le due regioni, l’Ente del Turismo Polacco in Italia e Toscana Promozione Turistica

Malopolska si presenta a Firenze

Si rinnova la collaborazione tra l’Ente del Turismo della Regione Malopolska, in collaborazione con l’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia e Toscana Promozione Turistica. Una delegazione è partita nelle scorse settimane da Firenze per raggiungere Cracovia portando il buon cibo attraverso il progetto Vetrina Toscana e le arie di Puccini e Mascagni proposte in un applaudito recital.

Gli appuntamenti in Toscana

E’ ora Malopolska ad aver ricambiato la visita per presentare questa destinazione turistica così affascinante e con tanti punti di contatto con Firenze e la Toscana. Per illustrarne l’offerta turistica, sono stati organizzati una serie di eventi che, per 4 giorni, vedranno il camper promozionale della regione polacca muoversi tra Firenze, San Gimignano e Siena, proponendo assaggi di prodotti tipici, concorsi e voli in mongolfiera.

Dopo la presentazione da Chic Nonna a Palazzo Salotto Portinari e l’esperienza enogastronomica durante la quale gli ospiti si sono cimentati con la preparazione dei pierogi, ravioli ripieni tipici della cucina polacca  sabato 23 luglio, ore 18.00 – 22.00 Malopolska sarà a San Gimignano in Piazza Duomo con tanto di volo della mongolfiera di Malopolska ad Asciano; domenica 24 luglio, ore 16.00 – 22.00 l’appuntamento sarà a Siena – Giardini della Lizza con il camper promozionale della Regione Malopolska. Anche in questo caso la mongolfiera si leverà in volo.

Un legame forte tra Malopolska e Toscana

Tanti gli elementi in comune tra le due realtà: dalla cultura all’enogastronomia, dal patrimonio Unesco alle grandi aree verde che la caratterizzano e che rappresentano punti di contatto con la Toscana” come ha sottolineato Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica. Basti pensare poi che a Cracovia molti gli artisti toscani del Rinascimento che hanno lasciato traccia del loro passaggio.

Barbara Minczewa, direttrice dell’ente nazionale polacco per il Turismo in Italia, ricordando il forte legame che lega Cracovia e Firenze, città gemellate tra loro, si è augurata che adesso un legame sempre più stretto possa unire le due regioni: Malopolska e Toscana.

La delegazione di Malopolska a Firenze

La Polonia è sempre stata molto apprezzata dal mercato italiano e la Malopolska per le importanti testimonianze artistiche culturali e ambientali è davvero una delle mete più desiderate e ambite. La regione Malopolska ha scelto di aprirsi sempre più all’Europa e dopo aver fatto tappa in Italia andrà in Germania e in Gran Bretagna, mentre nel 2023 volerà negli Stati Uniti.

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, presente all’incontro insieme all’assessore al Turismo Leonardo Marras, nel ribadire il legame di amicizia che unisce le due realtà, per giunta i colori della bandiera: biancorossi, sono identici, ha ribadito l’impegno a un rapporto sempre più stringente con la regione Malopolska.

Cosa vedere a Malopolska

La Regione Malopolska è un territorio ricco di parchi e di riserve naturali. Splendidi i Monti Tatra, Beschidi e Pieniny; da percorrere sulle zattere la gola del fiume Dunajec. Attraverso l’itinerario dei Nidi d’Aquila, circa 164 km percorribili a piedi o in bicicletta si attraversano due regioni: Slesia e Malopolska. Da apprezzare le acque termali dalle proprietà altamente benefiche in uno dei tanti stabilimenti termali.

Non mancano città, castelli (Ojcow, Olsztyn, Lelow, Bobolice e Mirow), chiese e santuari. sulle cime di colline ricoperte di boschi. Malopolska conta ben 8 siti Patrimonio dell’Umanità Unesco. Solo a Cracovia si trovano oltre 5mila siti di interesse storico, tra cui il Castello Reale sul Wawel, la Basilica di Santa Maria, Sukiennice, ovvero il Mercato dei Tessuti e l’Università Jagellonica, l’ateneo più longevo della Polonia, senza dimenticare il centro storico della città, il quartiere ebraico Kazimierz e il Castello di Wawel. A Cracovia si custodisce la Dama dell’Ermellino dipinta da Leonardo da Vinci.

Tra le tipicità del territorio l’architettura in legno rappresentata da alcune centinaia di chiese ortodosse e cattoliche: Debno, Binarowa, Lipnica Murowana e gli edifici di Zakopane. Insolito e suggestivo il “villaggio dipinto” di Zalipie, le cui case, chiese, ponti, scuole, ripostigli, pozzi, steccati e addirittura le cucce dei cani sono adornati da dipinti floreali.

Malopolska

Cosa mangiare a Malopolska

Malopolska vanta il maggior numero di alimenti iscritti alla lista dei cibi tradizionali, IGP e DOP, della Polonia. I prodotti tradizionali, contraddistinti dal marchio Specialità Tradizionale Garantita (STG), sono insaccati e salumi di Podstolice o di Piaski Wielkie, i formaggi freschi e stagionati come l’oscypek, formaggio DOP affumicato, prodotto con il latte di pecora dai pastori in montagna, i diversi tipi di pani tradizionali fatti di pasta madre, di farine antiche come il segale. Ci sono inoltre il burro di Rzuchów, il latte proveniente da mucche di razza rossa polacca, le mele di Lack IGP, le uova e le prugne.

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