Attualità/

Firenze, in Fortezza la terza edizione della Fiera Toscana del Lavoro per far incontrare cittadini e aziende

La manifestazione, organizzata da Regione e Arti, è in programma dall’8 al 10 ottobre. Quest’anno si svolgerà anche in modalità diffusa nei Centri dell’impiego della regione. Finora oltre 8500 candidature, 120 aziende, quasi 900 posti di lavoro ricercati

Cerco e offro lavoro

100 le aziende presenti, 8200 le candidature già inoltrate, oltre 400 le offerte di lavoro per 800 posti di lavoro disponibili . Sono questi i numeri, ad oggi, della Fiera Toscana del Lavoro, evento di Regione Toscana e Agenzia regionale toscana per l’impiego che fa incontrare direttamente cittadine e cittadini in cerca di occupazione e aziende in cerca di personale.

La fiera, giunta alla sua terza edizione, si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze dall’8 al 10 ottobre ma, novità di quest’anno, la formula diffusa: la manifestazione si terrà anche nei Centri dell’impiego di tutta la regione nelle giornate di lunedì 7 e venerdì 11 ottobre in tutta la Toscana: sono già 332 candidature inviate per la Fiera diffusa, una ventina le aziende, 28 le offerte per 60 posti disponibili. Nella tre giorni non mancheranno convegni, dibattiti, seminari informativi e formativi rivolti alle persone in cerca di occupazione, alle aziende, alle addette e agli addetti ai lavori.

“Gli ottimi risultati delle precedenti edizioni ci hanno portato ad arricchire la Fiere diffondendola in tutta la Toscana”, ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Con la Fiera – ha aggiunto – da un lato rendiamo ancora più visibile l’impegno che la Regione e Arti mettono quotidianamente in campo per contrastare il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro , dall’altro puntiamo a far conoscere sempre di più i servizi pubblici per l’impiego che in questi anni abbiamo potenziato costruendo una rete capillare di circa 80 punti di accesso, tra Cpi e sportelli decentrati, e arrivando a quasi 1000 operatori”.

Con il presidente, l’assessora alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini che ha così commentato i numeri (le aziende presenti, le offerte di lavoro e le candidature già arrivate): “E’ già un grande successo che dà ulteriore dimostrazione degli sforzi compiuti in questi anni su formazione e politiche attive del lavoro, anche attraverso la concertazione con le parti sociali. Tutto questo è reso possibile grazie al rafforzamento della nostra rete regionale dei Centri per l’Impiego diventata sempre più punto di riferimento per superare il cosiddetto skill mismatch, il disallineamento di competenze, migliorando l’incrocio tra domanda e offerta, e promuovendo buona occupazione, stabile, sicura e giustamente retribuita”.

Come partecipare alla Fiera

Già da alcune settimane candidate e candidati è possibile inviare il proprio curriculum sulla piattaforma fieratoscanadellavoro.it, grazie al quale Arti procederà ad una prima preselezione. Nei giorni della Fiera le aziende avranno spazi dedicati per gli incontri mirati alle posizione ricercate.

Allo stesso tempo operatrici e operatori della rete di Arti saranno a disposizione per svolgere colloqui informativi e di orientamento, e far conoscere le misure messe in campo dalla Regione sul fronte delle politiche attive, tra cui i numerosi percorsi formativi di riqualificazione professionale e aggiornamento di competenze. E’ ancora possibile candidarsi alla preselezione realizzata da Arti, consultando le offerte in continuo aggiornamento sul sito web della Fiera.

Le aziende presenti

Le società e le imprese che hanno già aderito sono attive nei principali settori dell’economia toscana. Presenti anche realtà aziendali di livello nazionale ed internazionale tra le più dinamiche del sistema produttivo.

I più popolari su intoscana