Dai mercatini agli spettacoli di luce: sono tante le attività per adulti e bambini organizzate nel cuore di Arezzo per celebrare il Natale e attendere l’arrivo del nuovo anno. Oltre al villaggio tirolese, al Christmas Gardenar e al Chiostro delle meraviglie, da sabato 1 a domenica 2 gennaio 2022 nel centro storico arriva anche la Fiera Antiquaria, il suggestivo mercato amato da collezionisti e curiosi.
Per l’occasione, Piazza Grande, incorniciata dalle Logge Vasariane, il porticato cinquecentesco progettato dall’architetto Giorgio Vasari, si popola di bancarelle e oggetti del passato, come mobili, dipinti, libri e stampe antiche, ma anche porcellane, stoffe e giocattoli.
La Fiera Antiquaria di Arezzo, tra gli appuntamenti dedicati all’antiquariato più importanti e grandi d’Italia, si svolge per le vie della città da oltre 50 anni e si tiene ogni prima domenica del mese e sabato precedente, coinvolgendo circa 400 espositori.
Un rinnovato spazio virtuale
Recentemente la Fiera Antiquaria di Arezzo ha inaugurato un nuovo sito web, disponibile anche in inglese, che consente agli utenti di immergersi nelle atmosfere della città e scoprire le novità relative all’evento. Digitando www.fieraantiquaria.org si possono anche vedere video, immagini d’epoca e leggere tante curiosità che raccontano la città con il suo universo di antiquari, restauratori e gallerie d’arte. Sul portale, inoltre, c’è anche una sezione pensata per chi espone e per chi desidera diventare espositore.
Un’occasione per scoprire le bellezze di Arezzo
La “caccia all’oggetto pregiato” da aggiungere alla collezione di manufatti vintage inizia già durante la sera precedente l’apertura del mercato, quando la merce è ancora imballata sui camion, e si chiude, spesso dopo accese contrattazioni, al tramonto della domenica.
La visita alla Fiera Antiquaria può essere l’occasione perfetta per scoprire le bellezze aretine come il Duomo di San Donato, in cui spiccano le vetrate colorate di Guillame de Marcillat e la Maddalena di Piero della Francesca; la Fortezza Medicea, costruita da Cosimo I; l’anfiteatro romano e la Casa Museo di Giorgio Vasari, intitolata al pittore, architetto e scultore nato ad Arezzo.
