Artisti di culto e fuori dal mainstream in arrivo al Festival delle Colline 2023 che porterà dal 2 al 24 luglio sei serate di musica nei luoghi d’arte e scenari naturali più suggestivi di Prato e delle colline pratesi, con biglietti ultraconvenienti (da 5 a 18 euro).
In programma per la 44esima edizione del Festival la poesia folk-rock di Michael Mcdermott, il violino dylaniano di Scarlet Rivera, le “Le otto montagne” di Daniel Norgren, la poesia del cantautore toscano Marco Parente e poi Meg, Extraliscio, Frida Bollani Magoni, Jacopo Fagioli.
Quest’anno torna anche il Sound Bridge Contest, concorso per giovani musicisti in piena sintonia con il Festival, domenica 2 luglio all’Ex Fabrica di Prato. I vincitori del contest avranno come premio un viaggio a Sarajevo, reso possibile grazie all’assessore ai Gemellaggi del Comune di Prato, Gabriele Bosi.
“Con un programma all’altezza della sua rilevanza nazionale torna il Festival delle Colline giunto alla 44ma edizione”, afferma l’amministrazione di Poggio a Caiano. “Tanti anni, senza mai perdere la sua missione di essere avamposto pubblico dell’espressione musicale di qualità, popolare anche nei prezzi volutamente contenuti dei biglietti di ingresso. Fa piacere fra gli altri, ospitare al Festival Frida Bollani Magoni che ha suonato al Quirinale davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo aver ascoltato negli scorsi anni, sullo stesso palco, le note di Petra e Stefano. Un Festival che dallo scorso anno è altresì punto di riferimento anche per nuovi giovani talenti che con il ‘Sound bridge Contest’ possono farsi conoscere ed i vincitori calcare palchi internazionali unendo i popoli attraverso la forza della musica. Grazie ai Comuni di Prato e Carmignano che continuano anno dopo anno a sostenere questo progetto decennale ed a Gianni Bianchi per l’entusiasmo e l’ottima curatela. La buona musica torna quindi in Villa medicea, a Bonistallo, in Villa il Cerretino ed in altre luoghi di eccezione della Provincia fornendo quindi ulteriori occasioni turistiche”.
“Il Festival delle Colline è un appuntamento cui è impossibile rinunciare, perché dare spazio alla musica, forma d’arte contemporanea, significa andare oltre ogni schema nella piena consapevolezza e ricerca della concettualità e della complicità con il pubblico”, conclude l’assessora alla Cultura del Comune di Carmignano, Cristina Monni. “Il Festival rappresenta da sempre un’opportunità di trascorrere una piacevolissima serata, godendo del meraviglioso panorama che La Rocca ci offre, ma è anche un momento per far conoscere il nostro territorio ricco di bellezze naturali ed eccellenze culturali. Grazie come sempre al Comune di Poggio e a tutta l’organizzazione per averci come coinvolto e accolto in questo progetto in cui noi fermamente crediamo”.
Festival delle colline 2023: tutti i concerti
Appuntamento doppio mercoledì 5 luglio a Villa Il Cerretino a Poggio a Caiano: dagli States approdano Michael McDermott, cantautore storyteller di Chicago, vincitore l’anno passato del Premio Tenco Internazionale alla carriera, e Scarlet Rivera, la violinista che folgorò Bob Dylan sulla via di “Desire” – ascoltare “Hurricane” per credere – e che dal vivo intreccia brani propri, del menestrello di Duluth e di Fabrizio De André.
Altra accoppiata da non perdere e altro scenario d’incanto: sabato 8 luglio alla Rocca di Carmignano, salgono sul palco il songwriter poetico ed elegante Marco Parente, e la regina dell’alt-elettronica italiana Meg, con un live particolarissimo che prende le mosse dall’ultimo album “Vesuvia”.
Un film che ha incantato pubblico e critica, grazie anche alle sue struggenti musiche. Daniel Norgren è il compositore e cantautore svedese che ha firmato la colonna sonora de “Le otto montagne”, premio della Giuria a Cannes. Il suo concerto di mercoledì 12 luglio al Chiostro San Domenico di Prato segna anche il debutto del tour italiano.
Mercoledì 19 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano in concerto gli Extraliscio la band che ha rinverdito la tradizione del liscio, innervandola con ritmi e sonorità provenienti dall’elettronica, dal punk e dal rock.
Ad aprire la serata è la tromba di Jacopo Fagioli: Musica Jazz lo ha inserito tra i primi tre “Nuovi talenti italiani”, suona al fianco di Francesco Diodati e Francesco Ponticelli, e con Nico Tangherlini ha dato vita al progetto “Bilico”.
Lunedì 24 luglio l’atmosfera incantata del Giardino della Chiesa di Bonistallo a Poggio a Caiano si accorda con la voce e il pianoforte di Frida Bollani Magoni, 18 anni compiuti da poco e la capacità di impossessarsi delle note, legandovi altre emozioni, e donando loro nuove e inaspettate vite. Dal vivo Frida intreccia brani propri a rivisitazioni di Dalla, Cohen, Battiato.
Il prezzo dei biglietti, come detto, è contenuto. Prevendite online su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita – tel. 055.210804).