Sono in via di programmazione gli interventi di RFI e Trenitalia per il potenziamento delle linee ferroviarie toscane con risorse del Pnrr. Tra queste, anche la linea Faentina. Sebbene tutte le opere in cantiere contribuiranno ad aumentare sensibilmente l’efficienza del servizio, la Regione Toscana chiede a RFI di presentare ogni intervento, linea per linea, ai sindaci dei comuni coinvolti.
L’obiettivo: ridurre al massimo i disagi dei pendolari
Prenderanno dunque il via la prossima settimana gli incontri con gli amministratori del territorio tesi a illustrare e discutere i progetti di investimento e le conseguenze dei cantieri temporanei sul servizio ferroviario. Per il presidente della regione e l’assessore alle infrastrutture della regione l’obiettivo principale degli incontri sarà condividere le informazioni con i territori e valutare ogni soluzione in grado di ridurre al massimo i disagi dei pendolari, compresi quelli della Faentina, già duramente provati dall’interruzione provocata nel 2023 dalle frane in territorio emiliano.
Cantieri brevi, ben organizzati e che tutelino il più possibile la regolare circolazione dei treni: è questo che chiede la Regione a RFI, invitata per questo a considerare sin da ora anche lo svolgimento dei lavori in fasce orarie notturne. Per la Regione tanto la programmazione delle interruzioni e i metodi di intervento, quanto la predisposizione dei relativi servizi sostitutivi dovranno essere valutati in dettaglio con l’Ente e i Comuni ed essere comunicati nel pieno rispetto del contratto di servizio.