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Fase 2: Firenze torna a vivere il centro ma con prudenza

I parchi e gli spazi aperti sono frequentati come prima dell’epidemia, mentre nel resto della città le presenze sono ancora di 5-6 volte inferiori. Boom dei mercati Centrale e Sant’Ambrogio

Firenze torna a popolarsi con parchi e spazi aperti che tornano a livelli pre Covid-19, mentre nel resto del centro le presenze sono ancora di 5-6 volte inferiori. È quanto emerge dall’analisi dei dati forniti dagli accessi alla rete Wi-Fi cittadina.
Complice il bel tempo, domenica 17 maggio si è registrato il maggior numero assoluto di presenze da inizio emergenza. Oltre ai parchi, con Cascine e Anconella a +70% e Orticultura a +82%, anche il centro città ha confermato un aumento di presenze rispetto a sette giorni fa, specie in zona Duomo +7%, piazza Signoria +34%, piazza Poggi +70% e naturalmente piazzale Michelangelo +125%.

Tuttavia, se i parchi e gli spazi aperti si sono riportati su valori prossimi o superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, tutte le altre zone centrali (seppur ai massimi da inizio emergenza) hanno registrato un numero di presenze in media 5-6 volte inferiore ai valori dell’anno precedente. Realisticamente una misura dell’impatto delle componenti commerciale e turistica nel centro città.
Nella giornata di ieri, rispetto al lunedì precedente, la rete Wi-Fi ha registrato un incremento quasi ovunque, specie nelle zone centrali del Duomo +11%, San Lorenzo +25%, piazza della Repubblica +36%, piazza Santa Maria Novella +55% con picchi del +258% ai mercati Centrale e Sant’Ambrogio e del 97% a Novoli. I valori, spiega una nota di Palazzo Vecchio, sono comunque lontani dalla situazione pre Covid-19.

Firenze deserta

Per quanto riguarda invece i dati evidenziati dalle celle telefoniche, nelle ultime due settimane si registra un significativo aumento degli spostamenti, che tocca il 10% per i movimenti all’interno del comune, nella città metropolitana e fuori provincia e raggiunge un +20% per quelli extra-regionali nei giorni feriali.
“I dati dimostrano che i fiorentini tornano a riaffacciarsi fuori casa, sebbene con prudenza – ha detto l’assessore a innovazione tecnologica e sistemi informativi Cecilia Del Re – e che gli spazi verdi continuano a essere i più frequentati, a dimostrazione della voglia di vivere all’aria aperta a contatto con la natura e del messaggio di sicurezza che questi spazi trasmettono rispetto al rischio di contagio. Boom anche dei mercati, che sono rimasti aperti in questo periodo anche per le consegne a domicilio, ma che vedono ora un aumento dell’afflusso anche fisico. Chiediamo a tutti di continuare ad avere la massima prudenza nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria”.

 

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