È partita oggi a Prato la 12esima edizione di EYE (Ethics & Young Entrepreneurs), il percorso di educazione imprenditoriale etica che coinvolge 100 studenti delle scuole superiori del territorio, che entreranno in contatto diretto col mondo dell’imprenditoria per poi lanciare una propria idea d’impresa: la migliore verrà accompagnata verso il suo sviluppo.
I protagonisti di questa edizione sono gli studenti degli ultimi anni degli istituti superiori Convitto Nazionale Statale Cicognini, Istituto Tecnico per il Settore Economico “Paolo Dagomari”, Istituto “Francesco Datini”, dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Gramsci-Keynes” e dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Carlo Livi”.
Premi per le idee d’impresa migliori
I giovani partecipanti potranno incontrare e confrontarsi con imprenditori e professionisti, avranno a disposizione un programma di mentoring e il nuovo sito web del progetto. Al termine del percorso di 40 ore in 10 giornate, i partecipanti creeranno una propria idea d’impresa: i migliori progetti saranno presentati dagli stessi ragazzi in un contest a una giuria di esperti. Il più innovativo, ma anche realizzabile, sarà premiato e accompagnato da una rete di imprenditori, professionisti, formatori e istituzioni fino alla possibilità di avviare una startup.
Ai migliori team di studenti andrà il Trofeo EYE Migliore Idea d’Impresa di Prato 2023, a cui è associata la borsa di studio Vittorio Malerba del valore di 3mila euro, e il Trofeo EYE Confartigianato Imprese Prato 2023 con la borsa di studio di mille euro. Inoltre saranno assegnate quattro menzioni speciali per i Trofei EYE 2023 toscani Social, Mentor, AlumnEYE e novità di quest’anno il Trofeo EYE Toscana per l’Economia e Turismo Sostenibile, promosso dalla società benefit pratese Coleliwork, con una borsa di studio di mille euro.
Nasce Prisma, spazio per giovani startup
Eye è nato proprio a Prato 12 anni fa, per poi approdare nella Città Metropolitana di Firenze, nella città di Pistoia, da quest’anno anche ad Arezzo. E’ stato poi esportato in Europa in Germania, Francia, Gran Bretagna, Austria, Belgio, Polonia e Romania coinvolgendo giovani con talento e voglia di fare.
L’inaugurazione questa mattina è coincisa con un’importante novità di questa edizione: la firma di un protocollo d’intesa tra Eye e il Comune di Prato attraverso il progetto Prisma, finalizzato alla promozione di politiche volte all’educazione all’etica del lavoro e all’imprenditorialità giovanile.
Il protocollo ha come finalità quella di sostenere la transizione digitale ed ecologica dei settori produttivi strategici per la città di Prato e più in generale per l’intero distretto tessile-abbigliamento-moda, na anche favorire la nascita di nuove startup e ovviamente promuovere percorsi di mentoring e incubazione negli spazi di Prisma, incoraggiando così l’imprenditoria dei giovani con idee innovative e un approccio etico-
“Da 12 anni il progetto Eye ha dato grandi opportunità ai ragazzi che vogliono confrontarsi con un’idea imprenditoriale, consentendo di avere tutti gli strumenti per concretizzare il proprio progetto – spiega il sindaco di Prato, Matteo Biffoni – come amministrazione abbiamo sempre sostenuto e condiviso le finalità di questo percorso: siamo assolutamente convinti che gli spazi di Prisma siano il luogo naturale in cui far sviluppare le nuove startup. L’idea alla base della nascita di Prisma è proprio questa: favorire la crescita di idee innovative, in particolare nel settore della transizione ecologica e digitale.”