Arriva all’ultimo soffio la salvezza per i 185 lavoratori dell’ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze): il Tribunale del Lavoro di Firenze ha annullato la procedura di licenziamento collettivo che doveva scattare il prossimo primo gennaio e che, di fatto, avrebbe messo la parola fine al salvataggio dello stabilimento. Il giudice ha così accolto il ricorso presentato dalla Fiom-Cgil contro il provvedimento avviato dalla proprietà, la Qf spa in liquidazione.
“Una vittoria del sindacato e delle istituzioni che lo hanno sostenuto”, ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Ci aspettiamo – prosegue – che i licenziamenti vengano ritirati e che l’azienda si predisponga ad un vero e costruttivo confronto a tutto tondo sul destino industriale del sito e dei lavoratori”.
“La Regione Toscana è stata e sarà ancora al fianco dei lavoratori e del sindacato e siamo pronti a fare la nostra parte per trovare una soluzione – sottolinea Valerio Fabiani, consigliere del presidente Giani per le questioni del lavoro – anche con iniziative straordinarie, come abbiamo già fatto con lo scouting o con l’aggiornamento degli strumenti formativi della Regione. La sentenza del Tribunale del Lavoro di Firenze conferma ancora una volta la necessità che il Governo faccia la propria parte, per dare nuove prospettive ai lavoratori ed al sito produttivo”.
Il ricorso e la vittoria
La Fiom aveva presentato ricorso ai sensi dell’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori per condotta antisindacale. Ricorso analogo era stato presentato, sempre dai rappresentati dei lavoratori, nel 2021 contro la vecchia proprietà della fabbrica che l’estate scorsa aveva annunciato la dismissione dello stabilimento e il licenziamento di oltre 400 lavoratori.
Per i metalmeccanici del sindacato è ora necessario “affrontare la fase di rilancio produttivo del sito, favorire la nascita di un condominio industriale e analizzare profondamente il piano industriale della cooperativa dei lavoratori e farne una reale possibilità di garanzia utilizzando il tempo in più che il Tribunale di Firenze ci ha concesso”.
Intanto la Rsu ex-Gkn conferma l’appuntamento pubblico del 31 dicembre prossimo davanti ai cancelli della ex Gkn per “continuare a difendere il futuro” della fabbrica.