Quello toscano è un’eccellenza, il più amato, il più conosciuto. Il Vin Santo non manca mai sulle nostre tavole ma c’è molto da imparare su questo prodotto e il prossimo 26 febbraio sarà il protagonista indiscusso del primo evento a lui interamente dedicato.
Alla Fortezza di Montepulciano si terrà la prima edizione di “Vin Santo Lovers”, amanti appassionati esperti ed imprenditori del mondo vitivinicolo si ritroveranno nella sede del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano per prendere parte ad rotonda tutta dedicata a questo nettare e per degustare i migliori Vin Santo, bottiglie pregiatissime, introvabili, addirittura del 1969.
“Siamo felici come Consorzio di ospitare questa prima edizione di un evento che ci auguriamo possa diventare un appuntamento fisso – ha spiegato il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – abbiamo accolto questa scelta di Montepulciano con grande entusiasmo anche perché qui il Vin Santo vanta una delle prime Doc d’Italia ed ha una storia ancestrale”
Un evento per far conoscere il valore del Vin Santo
Nato da un’idea di Federico Minghi, esperto in eventi e marketing, insieme al professore Andrea Mazzoni e con la partnership del Consorzio del Nobile di Montepulciano, “Vin Santo Lovers” intende far conoscere questo prodotto molto apprezzato da una nicchia di intenditori, scambiato comunemente con il vino dolce da cantuccini ma che invece è uno dei vini passiti più buoni al mondo sul quale le aziende investono tanto ma che fino ad oggi non ha avuto il dovuto risalto, un modo per promuovere il territorio, le aziende, le tradizioni.
“L’evento nasce dalla necessità di promuovere e rilanciare un prodotto di grande qualità come il Vin Santo, con una storia importante, sul quale le aziende investono tanto, ma che ancora non ha avuto il giusto riconoscimento dal mercato – ha aggiunto Federico Minghi, ideatore dell’iniziativa – dobbiamo sdoganarlo dall’immaginario collettivo dalla zuppetta a fine pasto con i cantuccini. E’ un elisir da abbinare ad un bel formaggio erborinato, al classico crostino nero o da meditazione. Deve diventare il miglior biglietto da visita per le aziende ed il territorio. Una spremuta del territorio e una coccola per l’anima”
Il programma di “Vin Santo Lovers”
Il programma prenderà il via con una tavola rotonda che si terrà dalle 10:30 alle 12:00 dove parteciperanno storici, enologi, professori, degustatori, giornalisti e comunicatori per confrontarsi su questo prezioso liquido dorato. Dalle 12:00 inizierà la degustazione dei migliori Vin Santi della Toscana, etichette speciali addirittura del 1969. Sarà presente anche il celebre gelatiere di San Gimignano e Ambasciatore del Made in Italy, Sergio Dondoli, che per l’occasione realizzerà un gelato al gusto zabaione al Vin Santo. Per l’occasione, sarà realizzato dal celebre barman mixologist Riccardo Aldinucci del Charlie Bar uno speciale cocktail a base di vin santo, vincitore tra l’altro della Florence Cocktail Week nel 2020.
La parte scientifica analizzerà invece il ruolo importante del Vin Santo nella dieta: “Il vino ed i prodotti di derivazione dell’uva come il vin santo, come dimostrano studi di oltre 20 anni, hanno un’altissima percentuale di antiossidanti (il resveratrolo in primis) che combattendo i radicali liberi sono elementi fondamentali per la salute”, ha sottolineato il professor Stefano Ciatti, rincuorando tutti noi amanti del nettare liquoroso degli dei.