Il 2020 è stato un anno complesso ma la Scuola Sant’Anna di Pisa non ha voluto rinunciare alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico e ha scelto di farlo con un evento che si terrà online il 9 dicembre e che sarà arricchito da contributi multimediali e trasmesso in diretta dall’aula magna adattata per l’occasione a un “palcoscenico virtuale”, sul quale le relatrici e i relatori si alterneranno sempre nel rispetto rigoroso delle norme anti Covid-19. L’apertura sarà affidata all’Inno di Mameli del Coro delle allieve e degli allievi (ogni componente darà il proprio contributo a distanza) a cui seguirà la relazione della rettrice Sabina Nuti per presentare il riassunto dell’anno che si chiude.
Durante il 2020 nonostante la pandemia da Covid-19 la Scuola Superiore Sant’Anna ha dimostrato una notevole capacità di resilienza e di innovazione, sia nelle attività di ricerca che di formazione. Ad esempio lanciando le “Seasonal School”, 14 corsi intensivi in programma fino a luglio 2021 per studenti di talento di tutta Italia e prevedendo l’assegnazione delle borse di studio offerte da Ernst & Young, Fondazione Ernst & Young e dalla Fondazione “Il Talento all’Opera”. Sempre a proposito di valorizzazione del merito, la rettrice Sabina Nuti durante la sua relazione annuncerà anche i nuovi progetti, come “Talento Plus”, programma triennale da realizzare attraverso la fondazione “Il Talento all’Opera”, grazie al sostegno del gruppo Intesa Sanpaolo.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo hanno visitato la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nella giornata di mercoledì 2 dicembre, per conoscere da vicino il contributo che formazione di eccellenza e ricerca avanzata, unite alla valorizzazione del talento e al riconoscimento del merito, possono dare per contribuire a superare questa emergenza.
“Da neppure due mesi sono presidente della Regione Toscana e se non ci fosse stata l’emergenza sanitaria in atto che ha assorbito tutte le nostre energie sarei già venuto qui per ribadire l’attenzione e la considerazione che la Regione vuole avere verso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per tutti i prossimi cinque anni di governo. – ha dichiarato Eugenio Giani – Nel campo dell’alta formazione – ha aggiunto – la Sant’Anna è un punto di riferimento con una capacità di crescita e di risultati straordinari e già in questi anni anche con il presidente Enrico Rossi c’è stato un rapporto stretto che io voglio rinnovare e rinsaldare perché proprio sull’università la Regione deve investire per creare una Toscana che la specializzazione e l’alta professionalità dei giovani costruisce il suo futuro”.
Di rapporto “consolidato da anni con la Regione Toscana e che si rinnova in ogni occasione” ha parlato anche la rettrice, Sabina Nuti: “Siamo onorati di essere un’istituzione toscana e pensiamo che in questo contesto possano veramente crearsi le condizioni per lo sviluppo del merito e del talento e quindi siamo molto contenti che il presidente Giani sia qui oggi a visitare la nostra struttura e incontrare i nostri allievi e docenti perché i nostri giovani sono il vero petrolio per far ripartire l’intero sistema socio-economico e dobbiamo continuare a crederci davvero dando loro fiducia affinché gli studenti con le loro idee e le loro capacità possano trovare soluzioni nuove che garantiscano la sostenibilità a una società che uscirà dall’emergenza Covid profondamente cambiata”.