“Da venerdì 4 dicembre la Toscana potrà rientrare in una zona che consente di allentare la morsa della chiusura degli spostamenti”, con un provvedimento “che riporta la Toscana in zona arancione”, “stamani ne ho parlato con il ministro Speranza”. Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, in un video postato sulla sua pagina Facebook nel quale mostra il lavoro dei tracciatori di contatti dei casi positivi nel Padiglione Cavaniglia alla Fortezza da Basso di Firenze, che “hanno contribuito ad allineare la Toscana a condizioni che oggi sono quelle da zona arancione, anzi io direi da zona gialla in realtà”, ha aggiunto.
“Dobbiamo rispettare le procedure di legge per rientrare quantomeno nella zona arancione – ha detto ancora Giani -: oggi la Toscana è zona rossa, e lo deve essere per legge per 14 giorni”, in base al Dpcm. “Noi siamo partiti il 15 novembre, e questo periodo dei 14 giorni finirà il 29 novembre, domenica prossima”. Giani ha spiegato che “il ministro Speranza mi ha detto che non possiamo anticipare, dobbiamo rispettare le norme. Quindi io farò un provvedimento che porta fino al 3 dicembre, in occasione della prima riunione del Comitato tecnico scientifico, venerdì 4 dicembre Speranza potrà firmare l’ordinanza che riporta la Toscana in zona arancione, quindi dobbiamo avere la pazienza di aspettare questi pochi giorni”.
I nuovi dati sui contagi
Il presidente della Regione ha anche annunciato i nuovi casi positivi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Toscana che sono 1.117 su 15.081 tamponi molecolari e 3.263 test rapidi effettuati. Ieri i nuovi positivi erano stati 1.351, su 16.999 tamponi molecolari e 2.623 test rapidi effettuati.
“I dati sono buoni perché siamo passati dagli oltre 2700 positivi dei giorni scorsi ai 1100 di oggi, perciò aspetto con fiducia che la Toscana possa diventare arancione dal 4 dicembre, e confido che se il trend si abbasserà ulteriormente nei prossimi giorni spero possa addirittura essere gialla per la settimana di Natale”. Ha detto il presidente a margine di una visita alla postazione drive through di Pisa. Il presidente ha auspicato “che i toscani continuino ad adottare comportamenti responsabili perché in una pandemia più che leggi e decreti contano i comportamenti dei singoli e dunque indossare le mascherine e rispettare il distanziamento sociale per ridurre il rischio di contagio il più possibile”. “Se continueremo così – ha concluso – penso che potremmo diventare zona gialla nella settimana di Natale a partire dal 19 dicembre”.