Torna il festival “Etnica” nel centro storico di Vicchio arricchito di suoni, colori, persone, con un palco principale in piazza Giotto, il mercatino in Corso del Popolo, il coinvolgimento delle piccole piazze con lo street food, alle cene a tema, dalle 19 fino a tarda notte.
In collaborazione con il ristorante Antica Porta di Levante in piazza Giotto ogni sera sarà possibile degustare una cena a tema (napoletana, africana, spagnola, balcanica) accompagnate da musica dal vivo mentre un altro angolo del paese sarà dedicato ai banchini dello street food internazionale.
Ci sarà un biglietto simbolico di 2,00 euro per ogni sera ed un abbonamento a 5,00 euro per l’intero festival.
Il programma dei concerti di Etnica
Quest’anno il cartellone del palco principale vede una forte caratterizzazione internazionale con tre gruppi esteri su quattro.
I primi a salire sul palco saranno, giovedì 30 giugno, i 99 Posse: con trentuno anni di carriera all’attivo, la loro musica è entrata di diritto nella storia della canzone popolare italiana. I primi storici singoli del gruppo, “Rafaniello” e “Salario Garantito”, danno la stura a quell’onda rap e raggamuffin che segnerà una svolta epocale nella musica popolare italiana.
Il primo album dei 99 Posse, “Curre curre guagliò”, datato 1993, fa anche da colonna sonora del film “Sud” di Gabriele Salvatores.
A seguire, venerdì 1 luglio, i Newen Afrobeat un’orchestra cilena di tredici elementi che fa musica ispirata all’eredità del musicista nigeriano Fela Kuti. Con un particolare timbro latino, uniscono i ritmi africani con una messa in scena colorata ed energica, con un profondo messaggio sociale che parla delle loro radici e dei movimenti sociali nel loro territorio.
Con dieci anni di carriera e tre album all’attivo, si sono esibiti su palchi importanti come il Montreal International Jazz Festival, Womex e Felabration Lagos, diventando la formazione afrobeat che più ha suonato al mondo e un esponente riconosciuto della scena musicale mondiale. Newen Afrobeat è più di una semplice orchestra, è un’esperienza di musica, danza e consapevolezza sociale.
Sabato 2 luglio saranno in concerto i Muyayo Rif, una band spagnola con più di 500 concerti alle spalle, grazie a cui hanno coinvolto e fatto ballare il pubblico di Spagna, Francia, Paesi Bassi, Russia, Belgio e Svizzera; dopo aver ricaricato le batterie, quest’anno torneranno con un nuovissimo tour internazionale e sono pronti a portare sul palco le loro divertentissime esibizioni. Unica data in Italia per il 2022.
Infine, domenica 3 luglio, ascolteremo la BGKO Barcelona Gipsy Balkan Orchestra, ensemble internazionale con base a Barcellona che è diventato un riferimento per questa nuova corrente di musica tradizionale. La sua reinterpretazione genuina della musica dei Balcani, del Medio Oriente e del Mediterraneo attrae pubblico di tutte le età e appartenenze etniche. 𝗕𝗚𝗞𝗢 è musica che va direttamente al cuore.
A partire dalla sua creazione la 𝗕𝗚𝗞𝗢 ha raccolto intorno a sé un numero crescente di fedeli appassionati, sui social media 75 milioni di visualizzazioni e 140 mila iscritti al canale YouTube e ha all’attivo centinaia di concerti. Il sound unico e contemporaneo della 𝗕𝗚𝗞𝗢 deriva dalla sua appassionata e inarrestabile esplorazione dei suoni e dei timbri della musica rom, klezmer, balkan e mediterranea, inteso come un insieme di tradizioni musicali e culture multietniche che va oltre ogni confine geografico.
In questa edizione a fare da apertura ai concerti ci sarà come dj resident, il torinese Luciano Morciano, ricercatore di musiche del mondo che selezionerà brani diversi ogni giorno per introdurre l’atmosfera della serata. Inizia la sua attività come bassista per poi scoprire di trovarsi pienamente a suo agio nelle vesti di animatore del dancefloor. Cresciuto sotto la guida di DJ VALE AFRODISIAK, puntina storica delle notti torinesi, ne ha assimilato il gusto e il senso della ricerca per suoni “altri”. Per tre anni DJ Resident del Jazz Club Torino, con il suo Saturday Jazz Fever, ha collaborato con diversi festival e i principali promoter torinesi legati alla promozione della musica afroamericana. Tra i fondatori del collettivo AFROBEATORINO, è anche DJ del Bio Parco Zoom, nel quale si è distinto per le sue selezioni musicali dalla forte anima etnica.
Altro appuntamento da segnalare per gli amanti della notte, il sabato di Etnica si conclude con la festa in piazza. Il dj set di “P&P”, nome d’arte di Andrea Fabbiani e Andrea Graziani, è semplicemente sconvolgente, si balla, si canta, si salta, un abbraccio collettivo di divertimento e follia allo stato puro.