Apre per la prima volta al pubblico l’Orto Botanico Corsini a Porto Ercole, uno spazio verde unico affacciato sul mare dell’Argentario di proprietà della famiglia dei marchesi Corsini, che dal 14 maggio aprono le porte del loro giardino ai visitatori.
Un’occasione unica per ammirare il patrimonio di rare specie vegetali qui conservate: si tratta infatti di 1300 alberi e arbusti appartenenti a circa 150 specie provenienti da tutto il mondo e distribuiti su 3 ettari di terreno.
L’esperimento botanico del generale Ricasoli
L’Orto Botanico Corsini – nato nel 1868 per volontà del generale Vincenzo Ricasoli (fratello del più famoso Bettino) come vero e proprio esperimento botanico – è uno dei più significativi esempi di giardini di acclimatazione istituiti in Italia nella seconda metà dell’Ottocento.
Sorgendo su un versante di forte pendenza, l’orto si sviluppa in altezza, sfruttando la complessa opera di terrazzamento collinare conformata da grandi muri a secco, su cui oggi si snodano i sentieri, le scalinate e le piazzole da cui ammirare il suggestivo scorcio Mediterraneo.
Attualmente la collezione, curata dalla Associazione Orto Botanico Corsini, ospita appunto oltre 150 specie provenienti in gran parte da India, Afghanistan, Medio Oriente, Sud Africa, Australia, Cina, Messico, Indie Occidentali e Americhe.
Visite guidate ed eventi culturali
Dando un segnale di continuità storica e di volontà di preservazione della ricchezza botanica, Alessandro Corsini e la sua famiglia puntano a trasformare questo spazio verde in un punto di riferimento culturale sul territorio attraverso incontri, visite guidate e attività di divulgazione.
“Di fronte al mare azzurro dell’Argentario, l’Orto Botanico non è solo un sito per la conservazione del mondo vegetale, ma anche un luogo in cui diffondere una nuova cultura ambientale. Infatti, come è noto, il progresso ha capovolto i naturali equilibri causando l’attuale situazione di allarme e facendo nascere l’esigenza di ri-educare a vivere un rapporto di equilibrio ambiente-uomo-società” commenta Alessandro Corsini.
Il programma per quest’estate è ricco di appuntamenti da vivere all’aria aperta e immersi nel verde, con un folto palinsesto tra visite diurne e incontri serali.
Dal 14 maggio infatti si terranno visite guidate (solo su prenotazione) alla scoperta delle piante rare dell’Orto Botanico, grazie ai volontari e agli esperti di scienze botaniche: gli ospiti grazie all’ideazione di tre percorsi tematici diurni potranno vivere un’esperienza di visita che tocca diversi ambiti d’interesse.
Il primo percorso infatti è dedicato alla scoperta del patrimonio botanico e storico, il secondo si concentra sul potere benefico della meditazione nel verde e l’ultimo ha l’arte come filo conduttore.
Dal 5 giugno al 2 ottobre inoltre il giardino ospita una stagione di eventi culturali open-air serali, promossa dell’Associazione Orto Botanico Corsini. Musica, teatro, letteratura e arte: sono questi i filoni che animeranno le serate aperte al pubblico, tra concerti dal vivo, presentazioni delle ultime novità editoriali, rappresentazioni teatrali e incontri dedicati alla storia dell’arte contemporanea.