Una programmazione estiva che porta nella cavea del Teatro del Maggio, ovvero lo spazio all’aperto sul tetto da circa 1800 posti, un’opera lirica, il Barbiere di Siviglia, e un concerto sinfonico diretto da Hankyeol Yoon.
Questo è quanto propone nel mese di luglio la Fondazione fiorentina che ha presentato ‘Estate al Maggio!’, il calendario delle attività estive 2024 per le quali sono previsti biglietti da 20 a 50 euro.
“La novità importante per il Maggio è che faremo in cavea opere in forma scenica – ha detto il sovrintendente Carlo Fuortes -. Credo che sia molto importante che un’istituzione come questa continui a svolgere un servizio anche nel periodo estivo non soltanto per i cittadini ma anche per i turisti”.
Il Barbiere di Siviglia sarà messo in scena in cavea, il 18, 20, 22 e 24 luglio, mentre il concerto sinfonico-corale ‘Sogno d’una notta di mezza estate’ è in programma il 23 luglio.
Il Barbiere di Siviglia, è stato spiegato, sarà diretto dal giovane maestro Riccardo Bisatti con la regia di Damiano Michieletto, ripresa da Andrea Bernard. Il cast è formato da due giovani debuttanti sulle scene del Maggio: Hae Kang come Figaro e Bozhidar Bozhkilov nella parte di Don Basilio.
Gli appuntamenti estivi del Maggio, infine, includono anche due spettacoli che nascono dalle collaborazione del teatro con le istituzioni musicali cittadine: il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e la Filarmonica Rossini. Con il Conservatorio e i suoi allievi sia sul palcoscenico che in buca, viene proposto al teatro Goldoni il 20 e 21 giugno L’elisir d’amore, mentre con la Filarmonica di Firenze è in programma un appuntamento concertistico, l’11 luglio alle ore 21 in sala Mehta.
“Quest’anno – ha aggiunto Fuortes – sperimenteremo la cavea con la buca per l’orchestra e un palco che possa consentire la produzione di opere. La cosa importantissima è che i prezzi saranno popolari, per l’opera ci saranno due prezzi: 50 e 30 euro”.
I biglietti del concerto costano 20 e 40 euro. Fuortes ha poi spiegato che la stagione 2024 sarà “un esperimento della futura stagione estiva del Maggio”, il Festival del Maggio, ha precisato, “continuerà ad essere il centro assoluto dell’attività artistica, ma finito questo l’attività del Maggio deve continuare” e nei “prossimi anni deve essere molto anticipata e arricchita con più opere, un balletto, dei concerti”.
Negli anni successivi, ha continuato ancora Fuortes, “il programma potrebbe allargarsi a generi diversi: generi musicali più leggeri e forme artistiche che tradizionalmente non sono offerte al Maggio. Quest’anno era troppo tardi, il prossimo anno sarà interessante parlare con operatori fiorentini e toscani per capire come poter collaborare”.
Nel mese di giugno, prima della programmazione estiva, il Maggio ha in programma anche due trasferte all’estero.
Sarà a Tianjin in Cina il 19 e 20 giugno e Beijing il 21, 22 e 23 giugno con un programma sinfonico e con il Zubin Mehta.
Dopo la Cina, il direttore emerito sarà anche in Slovenia, al Ljubljana Festival per una trasferta di tre giorni, dall’8 al 10 luglio, che vedrà il maestro, l’orchestra e il coro del Maggio impegnati in un’opera, con due recite previste in cartellone, e un concerto sinfonico.