Scienziate, economiste, musiciste, scrittrici, artiste, leader, ambientaliste, attiviste, politiche ed imprenditrici si incontreranno e confronteranno a Firenze sui grandi temi della contemporaneità grazie al festival L’Eredità delle donne diretto da Serena Dandini.
Dal 21 al 23 ottobre a Manifattura Tabacchi saranno oltre 50 le ospiti nazionali e internazionali che parteciperanno a 20 panel tematici sui temi cruciali dell’attualità e nove libri presentati in anteprima nazionale.
Al centro di questa edizione dal titolo “Queen & Peace”, dedicata a Anna Maria Luisa de’ Medici l’Elettrice Palatina, ci saranno infatti guerra e pace, potere e leadership, il corpo delle donne e i loro diritti, nuove generazioni, nuovi femminismi per creare un futuro migliore fatto di consapevolezza e bellezza.
Tutti gli appuntamenti de L’Eredità delle Donne saranno visibili anche in diretta streaming sul sito web e sulla pagina Facebook della manifestazione.
Le ospiti del festival
Tra i primi nomi annunciati, la Premio Pulitzer Jill Abramson, prima donna a dirigere il New York Times, la magistrata Ilda Boccassini, la direttrice d’orchestra Claire Gibault, la figura simbolo della moda e del costume Benedetta Barzini, la poeta e influencer Giorgia Soleri, la scrittrice Francesca Cavallo, la cantautrice Donatella Rettore, l’immunologa Antonella Viola.
Tra le scrittrici saranno al festival: Taina Tervonen in esclusiva nazionale, Katherine Angel in prima italiana, le anteprime di Natàlia Romaní, Sonia Faleiro, Gabriela Wiener, Lauren Oyler. E ancora, i nuovi volumi di Marina Cuollo, Tonia Cartolano, Elisa Fuksas, Brunella Torresin.
I panel tematici
Sabato 22 ottobre, la mattina, sul fenomeno delle “grandi dimissioni” e sul suo impatto sulle donne si confronteranno nel panel “Forza lavoro” Francesca Coin, sociologa e docente all’Università di Lancaster, Emiliana Alessandrucci, Presidente CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), esperta di lavoro e partite Iva, con la moderazione di Irene Soave, giornalista del Corriere della Sera.
Seguirà il racconto di Elena Ceccolini, Diversity, Equity and Inclusion Operations Manager per Amazon e il talk “Impresa pari e dispari” con Mariangela Marseglia, VP e country manager di Amazon Italia e Spagna in dialogo con la direttrice dell’Istat Linda Laura Sabbadini.
Nel pomeriggio si parlerà di guerra e del ruolo delle donne come negoziatrici per la risoluzione di conflitti nell’incontro “Incrociare le armi” con Jill Abramson, Premio Pulitzer e prima donna a dirigere il New York Times intervistata da Agnese Pini, direttrice di QN.
Seguirà, lo speech di Maria Sole Aliotta, Employer Branding, Capability Acquisition & Development, Diversity & Inclusion Atlantia, che presenterà il progetto “Atlantia4Ukraine”, summer camp nell’area verde di Villa Fassini a Roma per mamme e bambini ucraini rifugiati in Italia.
Chiuderà la sessione, la tavola rotonda con l’appuntamento in esclusiva italiana con Taina Tervonen, autrice de “Le scavatrici di fosse”, finalista per il Jan Michalski Prize for Literature e con gli interventi di Cecilia Sala, inviata del Foglio e podcaster, Simona Lanzoni, vicepresidente Fondazione Pangea Onlus. Condurrà l’incontro, Valentina Petrini, giornalista, autrice Rai e scrittrice.
Prologo a entrambi i panel di sabato saranno i brani popolari sul tema del lavoro e della guerra portati al festival dallo straordinario Coro delle Mondine di Novi (Modena).
La mattina di domenica 23 al corpo delle donne, che torna ad essere terreno di scontro politico, sarà dedicata la tavola rotonda “Nel corpo della violenza” con Alessandra Kustermann, già primaria di ginecologia della Clinica Mangiagalli e fondatrice del primo centro antiviolenza pubblico in Italia e Chiara Lalli, docente di Storia della medicina all’Università Sapienza di Roma e autrice di “Mai dati”, la più aggiornata ricerca sulla legge 194, edita da Fandango Libri.
Il panel proseguirà con gli interventi di Antonella Centra, EVP General Counsel, Corporate Affairs & Sustainability di Gucci, Elena Baragli, presidente associazione Artemisia, Giulia Minoli, autrice teatrale, vicepresidente CCO – Crisi Come Opportunità. Condurrà l’incontro, Tiziana Ferrario, giornalista, già anchor del Tg1.
Nel pomeriggio del 23 ottobre si terrà l’incontro con la magistrata e simbolo della lotta alla mafia Ilda Boccassini, a Firenze nella sua prima intervista pubblica dopo l’uscita del suo libro “La stanza numero 30”, intervistata nel panel “Potere, potenza” da Gad Lerner, scrittore ed editorialista del Fatto Quotidiano.
Seguiranno il racconto dello scrittore Stefano Massini e il talk con Livia Turco, presidente Fondazione Nilde Iotti, già ministra per la Salute e per la Solidarietà.
Coinvolgente prologo del panel sarà l’incontro, dedicato alla “potenza” della musica, con la direttrice d’orchestra Claire Gibault, fondatrice del Concorso internazionale e accademia per direttrici d’orchestra “La Maestra”.
Sentimenti ed eros saranno invece il cuore dell’incontro “Amore e altri disastri” con Katherine Angel, autrice del caso editoriale “Il sesso che verrà. Donne e desiderio nell’era del consenso” , Lidia Ravera, scrittrice simbolo di una generazione e direttrice della nuova collana “Terzo tempo” di HarperCollins Italia e Harmony, Barbara Alberti opinionista e autrice di “Amores”, Giorgia Soleri, poeta e modella, in prima fila per la sensibilizzazione sul dolore cronico legato alla vulvodinia, Antonella Viola, direttrice scientifica Istituto Ricerca Pediatrica Città della Speranza di Padova.
Gli eventi speciali
L’Eredità delle donne celebra la regina per eccellenza del nostro tempo, Elisabetta II: la sua figura e il suo lungo regno saranno raccontati da Matthew Dennison, l’autore di “Elisabetta. La più amata”, la nuovissima biografia illustrata della sovrana più longeva della storia britannica, edita da Giunti (sabato 22 ottobre, pomeriggio).
L’incontro “Il mondo che vogliamo” riunirà tre voci di diversa militanza e generazione: quella di Benedetta Barzini, la prima top model italiana e simbolo della lotta per la parità di genere negli anni ’70, di Nadeesha Uyangoda, podcaster, contributor per Repubblica e autrice di “L’unica persona nera nella stanza”, di Filomena Gallo, avvocata cassazionista e segretaria nazionale Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, e di Stephanie Brancaforte, direttrice Rinascimento Green e autrice del volume “Change.org. Guida pratica al cambiamento che vorresti” (Add Editore), che esplora la piattaforma Change.org di cui è stata direttrice.
Gino Castaldo, critico musicale e firma di Repubblica, con “Stordite, Maledette e Geniali”, metterà in scena il ritratto in parole e musica di tre artiste che hanno segnato con le loro canzoni e il loro destino la storia del rock (22 ottobre, pomeriggio).
Protagonista dell’evento di chiusura del festival dal titolo del suo ultimo libro “Ho un fuoco nel cassetto”, sarà Francesca Cavallo, scrittrice e attivista, già autrice di “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, best seller anche in lingua inglese (23 ottobre, pomeriggio).
Libri al Festival
Tanti i libri al centro della rassegna “Libri al festival”, un vero e proprio festival nel festival dedicato alle novità editoriali. Dieci presentazioni tra cui 9 anteprime nazionali con autrici internazionali e italiane.
Si parte venerdì sera con la prima presentazione italiana di “Il tempo della nostalgia”, best seller della scrittrice catalana Natàlia Romaní in un dialogo d’eccezione con Concita De Gregorio, firma di Repubblica, alla scoperta di un romanzo nel cuore dell’Europa, sulle tracce dell’identità di un continente (21 ottobre, pomeriggio)
Sabato mattina sarà la volta della prima nazionale di “Viola”, commedia d’esordio della scrittrice umoristica Marina Cuollo una “rom-com” sferzante e ironica che rivoluziona la narrazione dell’inclusione.
A seguire, l’anteprima di “Nel gran teatro della natura. Maria Sibylla Merian, donna d’arte e di scienza (1647-1717)” di Brunella Torresin, giornalista e firma di Repubblica, che esplora la vita temeraria della prima donna che affrontò, da sola, una spedizione artistica e naturalistica nelle Indie Occidentali Olandesi. In dialogo con lei, la giornalista scientifica e divulgatrice Silvia Bencivelli.
Si prosegue poi con Silvia Ballestra, scrittrice marchigiana, con il nuovo “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” l’incredibile biografia di Joyce Lussu, poetessa, partigiana, femminista.
Ancora una prima italiana quella dell’autrice indiana e fondatrice di South Asia Speaks Sonia Faleiro con il nuovissimo “Le brave ragazze”, a cui seguirà l’incontro con Donatella Rettore che presenterà in prima nazionale il suo nuovo volume “Dadauffa. Memorie agitate” in uscita per Rizzoli.
Domenica mattina, riflettori puntati su Tonia Cartolano, giornalista SkyNews24, con l’anteprima italiana del libro “LeadHers”, sette storie di sette donne “straordinariamente normali”. Sul palco assieme a lei, Titti Postiglione, vicecapo della Protezione Civile, tra le protagoniste del volume. Modera l’incontro, Giusi Fasano, inviata del Corriere della Sera.
Seguirà, nel pomeriggio, la prima di “Non fiori ma opere di bene” il nuovo libro di Elisa Fuksas, regista e scrittrice, in conversazione con l’autrice Ginevra Lamberti, firma del Domani. E ancora, Gabriela Wiener, performer e giornalista peruviana, sarà la protagonista dell’anteprima italiana del suo “Sanguemisto”, romanzo che intreccia poliamore e identità nella condizione postcoloniale contemporanea. In dialogo con lei, Djarah Kan, scrittrice e attivista italo-ghanese.
Chiuderà la rassegna letteraria, la prima presentazione italiana di “Fake accounts”, della scrittrice e giornalista statunitense Lauren Oyler, romanzo provocatorio e divertente sull’identità nell’era dei social.